lab. 1 - La resilienza (Atzori) (chiuso)

Simona Atzori esempio lampante della parola resilienza,ciò che per chi osserva dall'esterno sta a significare ostacolo insuperabile per questa donna significa essere capace di vivere con normalità in situazioni diverse.Lei è stata capace di abbattere i limiti che forse noi ci siamo voluti prefiggere e questo video cosi come tutta la sua vita ne sono la dimostrazione.

Simona Atzori rappresenta l'esempio umano della "resilienza", ossia questa resistenza di fronte ad un evidente handicap e la vittoria contro di esso! La sua esperienza, credo serva a tutti coloro che come me possiedono tutto e affrontano i problemi più banali della vita con eccessiva drammaticità. Un problema così evidentemente limitante, come l'assenza degli arti superiori, risulta per la Atzori come un dono di fronte alla realizzazione dei suoi sogni di dipingere e danzare.
la Atzori dice "i veri limiti esistono in chi guarda" e ha dimostrato che qualsiasi traguardo può essere raggiunto perchè i limiti non esistono per chi sogna...!!

''La disabilità stà negli occhi di chi guarda''è questa la frase che più mi ha colpito, e che testimonia quanto,spesso,il disabile non sia colui che ha dei limiti. Un chiaro esempio è stato fornito da Simona Atzori,la quale,nonostante i suoi limiti fisici,è apparsa resiliente,forte,coraggiosa.Non si è arresa.Lei è il chiaro esempio del concetto di resilienza in quanto di fronte ad una condizione apparentemente limitante,non si è arresa,ha lottato ed è riuscita a costruirsi la sua vita che ella stessa definisce FELICE!

Guardando i video su Simona Atzori la mia prima reazione è stata pensare "come fa questa ragazza a fare tutto questo senza le braccia, un elemento del nostro corpo così fondamentale?!Lei questo problema non se lo pone:lei è un perfetto esempio di persona che dinanzi a quella che noi consideriamo un'avversità che la vita le ha riservato ha saputo reagire, vincere, addirittura non considerandola più un'avversità. Utilizza con tutte le sue forze ciò che ha (i suoi piedi) superando tutti i limiti, anzi, affermando che "i veri limiti esistono in chi ci guarda". La chiave della sua vittoria è stata proprio questa: non abbattersi per ciò che non ha avuto (le braccia)e imparare ad utilizzare pienamente,amare, ciò che invece ha: il suo sorriso, i suoi piedi, la sua passione per la vita, per l'arte, per la danza. Credo che con la sua passione, la sua forza, questa bellissima ragazza sarebbe capace di andare anche in capo al mondo e dovrebbe essere un esempio per tutti coloro che si fanno mille problemi, che si scoraggiano,nel conseguire un obiettivo.

L' esperienza di vita di Simona Atzori ci fà notare come è importante essere resilienti,per ognuno di noi,ovvero di affrontare situazioni avverse con la volontà di superare le difficoltà e di mettersi in gioco,ma sempre con il sorriso sulle labbra!!

Ammetto di non aver mai sentito parlare di resilienza prima di questa mattina,ma i video che ci sono stati mostrati me ne hanno fatto scoprire il senso più profondo.Ricostruire la propria vita nonostante le avversità,realizzare i propri sogni contro ogni previsione,è questo che caratterizza la persona resiliente ed è questo che abbiamo ritrovato nella storia di Simona Atzori.
Di lei colpiscono il sorriso,la solarità e la capacità di vedere la propria vita come un dono nonostante le difficoltà che lei stessa ammette di aver incontrato.Personalmente sono rimasta affascinata dal suo coraggio;inseguire i propri sogni e passioni richiede,infatti,molto coraggio.Penso a quante volte ho detto "non ce la farò mai" o "è troppo difficile" e mi rendo ancora più conto di quanto il vero limite stia nella volontà di ciascuno di noi.L'essere umano è ricco di risorse che per pigrizia o paura restano inesplorate ed è questa l'unica differenza rispetto a chi decide di vivere la propria vita in maniera piena,sfruttando tutte le proprie risorse e dimostrando di avere qualcosa in più e non qualcosa in meno.


carissimi,
è per questo che accanto alla teoria vi propongo esempi pratici laboratoriali
che possano farvi immergere nel significato della parola resilienza.
Floriana Briganti

I limiti sono nella testa dell'uomo: ognuno dà alle cose il significato che in quel nome racchiude. Così si nega la resilienza che è in ogni uomo:i piedi, come Simona ci insegna, non sono solo piedi ma possono essere mani, braccia, ali per volare in alto, oltre i propri "ragionevoli" limiti. L'importante è andare più in là "dell' umana mente e cognizione dell'essere".

Tutte le problematiche che si possono avere,bisogna affrontarle sempre col sorriso,determinazione.
E'la VOGLIA DI VIVERE che fa andare avanti,fa realizzare anche ciò che può sembrare impossibile.Cosi come Simona Atzori,ballerina e pittrice,senza le braccia,vive nella più serena normalità anche se ha un "problema".
Ogni problema è relativo,la perfezione del corpo è relativa : "La bellezza delle cose esiste nella mente di chi le osserva ".

Come ci dimostra il caso di Simona Atzori la disabilità è qualcosa che viene attribuito dall'esterno, da chi li guarda. Loro si sentono delle persone normalissime, nonostante la loro "diversità" che è evidente ma si perde quando li vediamo in movimento, quando ascoltiamo le loro parole...Quello che mi ha colpito di questa giovane donna è la sua forza d'animo oltre che a quella fisica...E' inutile negare la sua diversità ma è bello vedere come non ci si ferma davanti agli ostacoli, si affrontano e si superano brillantemente. Spesso ci lamentiamo di non essere felici; ma cos'è veramente la felicità? Per loro la felicita è essere semplicemente se stessi, come dovrebbe essere anche per noi!

La resilienza è la capacità di reagire di fronte a grossi limiti.Nel caso di Simona Atzori,non avendo le braccia,sin da piccola,riesce a reagire,a vivere la propria vita in modo normale.I suoi piedi e le sue gambe svolgono la funzione di braccia e mani,riuscendo a danzare,a dipingere,addirittura crescere un bambino.Tutto quello che fa è per me magia.Lei sorride alla vita e non si ferma davanti a nessun ostacolo perché i limiti nascono nel momento in cui uno li vede...ma io in lei vedo solo una persona con tanta voglia di vivere.

"Se vogliamo esprimere noi stessi..non c'è limite che tenga,i limiti li pongono le altre persone"...Queste parole di Simona Atzori esprimono in pieno il suo rapporto con la resilienza!Ella è riuscita ad affrontare le avversità che la vita le ha imposto,ha imparato a conviverci e ancor di più a farne la sua forza.Lei infatti riesce a sorridere amando,vivendo,ballando e dipingendo.Nonostante la sua condizione riesce anche ad avere fede,è stata anche protagonista della prima volta della danza in chiesa durante il Giubileo.Dovremmo imparare da lei ad accettarci cosi come siamo,tirando fuori il meglio di noi stessi guardando le cose dalla prospettiva migliore.

La danza per lei è ESPRESSIONE,COLORE,VITA è qualcosa che la "Racconta nella sua Resilienza".
Sembra quasi ti dica:
"COSA TI MANCA PER ESSERE FELICE"?
"PERCHE' ANNULLARSI DINNANZI AI LIMITI"?
Tutto ciò che per noi potrebbe significare un "Limite" lei lo vede come un "DONO GRATUITO".
Dio da' ad ogni persona dei doni è per questo che ci differenziamo dagli altri...e a lei ha dato proprio il DONO DI ANDARE AL DI LA DELLE APPARENZE,AL DI LA DELLA SUPERFICIE,in quel "DOVE" nel quale tutto sembra essere SPECIALE-GIOIA-DONO-BELLEZZA-PREGHIERA-RESILIENZA tenendo presente che "E' importante non lasciar vedere agli altri dei limiti che tu non senti".E'per questo che Simona è un Angelo radioso con le ali nel cuore e nella mente(perkè come diceva anche Hume->La bellezza delle cose esiste nella mente di chi le osserva)

nell'ambito della resilienza emerge con vivo zelo l'immagine di una condizione di vita melanconica, ma intrisa di sorrisi ed emozioni colte nel vivere quotidiano e finalizzate all'oltrepassamento di ostacoli apparentemente insuperabili.Testimonianza di grande forza d'animo e sfida nei confronti del destino è la giovane danzatrice e pittrice SIMONA ATZUR,che da colore al suo mondo, restituisce significato alla sua esitenza attraverso le ali del pensiero..un cielo blu,limpido e stirato, dove conviene volare, anche se con ali diverse..

Simona Aztori una donna che dimostra di essere il vero esempio di ciò che realmente significa il termine RESILENZA,è la donna che con grande coraggio ha dimostrato come persone che apparentemente possono sembrare diverse da noi esseri "normali",con tanta forza e tanta voglia di fare, ma soprattutto con tanto ottimismo arrivano a distruggere ciò che potrebbe sembrare un dolore per così dire "vitale".
Simona A.la ballerina senza braccia (cosi è stata etichettata)è la prova che anche utilizzando la sola forza dei piedi riesce a fare qualsiasi cosa e a soddisfare qualsiasi suo piacere...e come dice il filosofo Hume "la bellezza delle cose esiste nella mente di chi le osserva"...per questo LORO POSSONO E SONO COME NOI!

Combattere le avversità che la vita ci riserva è la nostra sfida quotidiana. Spesso ci fermiamo davanti agli ostacoli più piccoli non tenendo conto che al mondo esistono difficoltà molto più grandi che diventano dei veri e propri limiti. Un Esempio di vita straordinaria è Simona Atzori,pittrice e ballerina. Nonostante non abbia le braccia sin dalla nascita è riuscita a costruirsi una propria vita, cercando di svolgere le azioni quotidiane con l'uso dei piedi. E' una persona che dimostra in tutto ciò che fa la sua voglia di non rinunciare a sorridere. Per me Simona rappresenta il coraggio di vivere, la forza fatta in persona.

Guardando questi video di Simona Atzori ho provato al primo impatto dispiacere x la disabilità della ragazza , ma la sensazione ke ha prevalso x la maggiore in me, è stata quella di stupore xkè è riuscita a normalizzare la sua condizione facendo con i piedi tutto ciò che noi facciamo con le braccia nel quotidiano (come truccarci ,pettinarci ecc..) e quindi diventando del tutto autonoma prendendo anche la patente, facendo sparire di fatto il termine disabile xkè si è resa (sicuramente con un duro lavoro e con tanta volontà)abile nel fare, ma nn si è distinta solo x aver superato il limite della sua disabilità, ma anche e sopratutto x la danza il chè, cio vuol dire ke è andata anche oltre il “normale” ovvero ha raggiunto i livelli di armonia e la bellezza dell’arte.

Penso che le persone come Simona rappresentino un importante esempio per tutti noi...Sono esempio di forza,di gioia,di speranza e credo che la loro bellezza stia proprio in quella che noi definiamo "diversità". Da loro possiamo imparare molto di più di quanto crediamo,in particolar modo ad essere più umani e sensibili ed ad apprezzare la loro bellezza...ma soprattutto imparare ad amare la nostra vita,nonostante ci appaia spesso infelice per cause futili,e la nostra infinita fortuna!

In una società fatta di apparenze, di stereotipi,e di clichè, riesce difficile guardare questo video, e non restarne persuasi. Nonostante il progresso medico, il suo decidere di non sottoporsi a protesi, che avrebbero potuto agevolare i suoi movimenti e la sua vita, è la cosa che più mi ha colpito. Per tutti noi, la sua "condizione" , non potrebbe essere che un limite. Simona invece di questo apparente limite, è riuscita a farne arte.. arte di danzare, arte di dipingere, ma prima di tutto arte di accettarsi. Due frasi mi hanno particolarmente toccato: la prima è il suo rapporto con gli altri "E' importante non dare l'impressione di avere limiti,che io non sento di avere" e la seconda riguardante il suo rapporto speciale con Dio "Il Signore non mi ha tolto niente, anzi mi ha dato". Queste due frasi racchiudono a mio avviso, il vero senso della parola RESILIENZA. Simona non può che essere per noi un esempio di chi nonostante tutto non perde mai il sorriso,e continua a vedere la vita a colori;ma soprattutto un esempio di quanto la forza di volontà,e di spirito possa vincere e superare tutti gli ostacoli che la vita ci riserva...

"Ho sempre creduto che Dio mi ha voluto così non per errore. Ciò mi ha aiutato a scoprire gradualmente il bisogno di partecipare agli altri il dono ricevuto attraverso la danza, la pittura, il modo di comunicare. Svegliarmi tutte le mattine dicendo: “Ti ringrazio Signore per il dono grande che mi hai fatto”, e comunicare agli altri questa positività, è motivo del mio essere credente." E' proprio in queste parole di Simona Atzori che si rispecchiano la mia anima ed il mio essere. Simona ho avuto modo di conoscerla un bel po' di tempo fa, ed ho sempre creduto che sia esempio di pienezza, di gioia, di vita. Simona è riuscita e ancora oggi riesce attraverso le sue bellissime testimonianze a far comprendere a tutti, anche agli stessi disabili come me, con la sua passione, con il suo coraggio, con il suo sorriso, oltre la sua apparenza, oltre i suoi piedi, oltre le sue '"non braccia", come possono, se noi abbiamo la volontà ed il coraggio di perseguirli, i nostri sogni diventare realtà, come anche se con sacrificio possiamo affrontare e superare gli ostacoli più difficili, come salire uno per uno tutti i gradini, senza voler dimostrare niente a nessuno, ma solamente perché si ha la consapevolezza che questa è la nostra strada da percorrere, questa è la nostra felicità, e soprattutto Simona Atzori ci insegna quanto sia meravigliosa la vita. Lei è assolutamente l'esempio di resilienza, in quanto ha accettato e superato la sfida che le ha imposto la vita. Simona ama ed è amata, e credo sia questo un grandissimo punto di forza che riempie il suo cuore, ed il mio, la vita bisogna considerala come un dono e bisogna sempre cercare di sforzarsi per capire in quale forma essa può diventare un valore.

"Se noi vogliamo esprimere noi stessi, non c'è limite che tenga. I veri limiti esistono in chi ci guarda. L'importante è non lasciare agli altri la possibilità di vedere dei limiti che tu non senti di avere."

Mi ha colpito molto il titolo di questo libro: "e li chiamano disabili", e pure la parola disabile non rispecchia minimamente queste persone. Simona Atzori è una donna che ha fatto di una sua mancanza una virtù e mi ha colpito vedere il sorriso di questa donna che come lei stessa dice "sorridere significa solamente vivere". Lei vive a pieno la sua vita coltivando tutte le sue passioni, possiamo dire tutti la stessa cosa? Non credo. Molti di noi abbandonano tutto al primo ostacolo, ma lei no, non si è fermata davanti a nulla. Mi viene quindi da dire: forse i veri disabili siamo noi che non abbiamo la forza di aprire le ali e spiccare il volo?!

hai ragione il testo è davvero emblematico pur non rispecchiando la normalità della disabilità
floriana briganti

Il video su Simona Atzori ha suscitato in me una forte emozione ed è stato soprattutto un momento di grande riflessione. Penso che ella sia l'esempio emblematico di resilienza, cioè nonostante fosse afflitta da una situazione avversa, ne esce comunque vincente. Nata senza braccia ma comunque diventa una ballerina e pittrice famosa, perchè la sua determinazione, la sua passione e la sua forza di volontà, vincono su tutto. Quindi da ciò deduco che NULLA E'IMPOSSIBILE!!!Anche le cose che ci sembrano impossibili, possono diventare possibili e realizzabili se solo lo si vuole. Ella, nonostante la sua avversità vede tutto a colori; noi che abbiamo tutto spesso ci lamentiamo anche per le cose più futili e vediamo tutto nero. "I veri limiti esistono in chi ci guarda". Delle volte siamo noi stessi a crearci dei limiti e quindi di conseguenza, quando ci troviamo di fronte ad essi, dobbiamo sempre cercare di superarli e abbattere queste barriere. Al mondo tutti siamo diversi l'uno con l'altro, ma per fortuna..!!!! Ho sempre pensato che mondo sarebbe se fossimo tutti uguali?un mondo assolutamente piatto... Quindi è proprio la diversità che a sua volta ci rende unici nella nostra unicità. La vita è il più grande dono che si possa ricevere. Concludo con le parole di Simona Atzori, anch'esse sono vita. "Io sorrido in tanti modi: sorrido vivendo, sorrido amando, sorrido piangendo, sorrido danzando..dove nel mio mondo sorridere significa solamente VIVERE".

-Felicità,gioia.Questi sono i primi sentimenti,emozioni che i tre video hanno suscitato in me. Mi viene però spontaneo dire che tutti possono riuscirci ma non tutti ci riescono.

-E bello vedere persone con problemi riuscire a sorridere cosi ed a vederle felici.Ciò ti riempie il cuore di gioia ma è anche vero che non tutti riescono in questo.Non voglio sembrare pessimista ma al massimo realista.l'Atzori è un misto di coraggio,resistenza,bravura,carattere ma da solo questo non basta a volte. Nonostante sia un utopia spero,fortemente,in un mondo fatto di persone con queste qualità e sentimenti.

Simona Atzori, ballerina e pittrice talentuosa, nonostante il fatto che sia nata senza braccia riesce a danzare e a dipingere. Secondo me ha avuto molta forza e coraggio di andare avanti senza arrendersi pur sapendo che le braccia, soprattutto nella danza, servono per l’equilibrio del corpo. Non tutti riuscirebbero a fare quello che fa lei, è dotata di molto talento, e questa sua unicità mi ha trasmesso un’emozione incredibile e irripetibile!