+271
arianna annunziata
Federica Riccardo
Maria Natale
Ilaria Saviano
Teresa Nazzaro
Adele La Porto
rosa capasso
Serena Elia90
roberta silvestro
Maria Rosaria Coppola
Antonia Aletta
federica sbrescia
roberta case
maria formisano
Francesca Starita
angela cuomo
de cicco luisa
Teresa Buonanno
mariaidaferraro
MARIA VITTORIA PIROZZI
milone lucia
Adriana De Rosa
Marianna Carfora
Palma Napolano
Federica Marzano
Antonella De Rosa
Lorenza Baratta
Melfi Roberta
rosa corbo
Ilaria Musella
daniela oliva
ascione ass
Cozzolino Chiara1987
maria pignata
Ornella Cangiano
enzacoppola
lucia lettera
daiana martino
Roberta Bortone
Stefania Scafati
conte claudia
rosa manno
ilaria cardinale
Mario Cavallaccio
emiliana della gatta
Angela Scarpato
Carmela Attanasio
soleluna
Gisella Santonastaso
Silvia De Sisto
Elvira Scarpato
Elvira Romano
Martina Molino
Lucia Casaburo
Annunziata Langella
ROSA NUVOLETTA
palmina formato
Emilia De Blasio89
Mena Pace
FLAVIA AGOSTINO
Silvana Marchese 1990
maria russo
MARTINA MARFE'
luisa formisano
teresa perretta
rosa d'onofrio
Milena Capasso
miriam perrella
Valentina Caponigro
Marianna Gallo
anna piscitelli
Maria Di Caterino92
Marianna Di Caterino91
rosa romano
Gaetana Cozzolino
marigliano francesca
maria84
Vittoria Camposano
luigia palumbo
Fiorella Savino
Annarita Riviergi
Maria Maestoso
michela di bernardo
Gabriella Barecchia
MARIO RIEMMA
Antonella Leonetti
Maddalena Pontone
luciana sollazzo
Roberta Narici
giuseppina tramo
ANNA CARANNANTE
carmela clemente
Iolanda Puca
Cristina Cardillo Zallo
DE STEFANO ANGELA
Diana Emma
silvana marconi
Lùcia Pisapia
peluso cristina
Denise Di Gennaro
SerenaMele
Stefania befà
valeriaminucci
Anna Carmela Capasso
imma_ferla
Diana Autiello
anna flaminio
Manuela Arienzo
ERIKA IARNONE
Sabrina Campaiola
Nunzia D'Amore
simona micillo
Angela Di Marzo
annalisa de flora
ASCIONE ANNARITA
Flavia Cozzolino
Monica Miele
serenalestingi
Chiara Verace
simonaesp
Ilaria cozzolino
Chiara Di Napoli
Cinzia Guadagno
veronicagiordano
elena capasso
valeria cefariello
frascogna domenica
Carmela Perillo
Melania castoro90
maria.vigna
serena murolo
giovanna costagliola
Letizia Panariello
Francesca Izzo
Carmen D'Alessio
Annamaria Bruno
Pezzella Vincenza
Alessandra Mavrokefalos
carmela migliaccio
Noemi Martuccelli
rosannapetrone
Marianna Romano
Sara Costigliola
Laura testa
Valentina Paolillo
Serena Conte
Maria Grazia Zingone
francesca anello
edvige garofano
Barbara Pepe
Marta Iannaccone
Lucilla Graziani
valeria scognamiglio
Micaela Crescenzo
Antonella Pagliaro
Miriana Medaglia
giusy armida
Luisa Masturzi
LAURA BUONANNO89
alessia maruzzella
Fabiola Mangini
Daria Casolare
Antonella Pirozzi
mariangela manna
maria riccardi 90
TammaroAlessia89
alessandra sorrentino
antoniodisabato
ida errico
Stefania Tufano
Melania Moscato
Laura polverino
cavagnuolo giuseppina91
viviana.imparato
carmela accurso
Valentina Gaudioso
RaffaellaPagano1990
Luisa Ratti
maria.lancellotti
Cristina Ambrosio
Noemi de Martino
maddalena cacciapuoti
Antonella Camposano
Loredana Calise
Rita Esposito
Aiello Raissa
emma mariniello
francescacella
mariana scamardella
eleonora daniele
iolanda martino
elisabetta.monto
Fortuna Di Mauro
VALERIAILLIANO
maria rosaria russino
PAOLA MUSELLA
Rita Gaita 1990
Nadia Frascadore
Giulia Marciano
francypetraglia
Maria Pia Palvelli
Valentina Morra
Lucia Esposito
nunzia apicella
anna gemma buono1
DANILO ROMANO
Chiara Di Mare
rossellamaiorano91
raffaella piccolo
simona capasso
Maria Starace91
MarySalvati
fabiola loffredo
mariarescigno91
maria giovanna toriello
Danila Cacciapuoti
Claudia Zuccoli
Maria Grande
valeria ottaviano
Angela Ascanio
Luisiana Spinelli
Rachele Di Tuccio
Izzo Maria Teresa
Roberta Ingargiola
Russo Livia Maria
maria11
ilenia medici
Anna Bianco
Antonella Russo
Cira Toscano
MIRIAM MUSTO
Sabrina Vitulano
Maria Aprea
Tommasina Cataldo
Gallo Luisa
Brunella Casaretti
Serena Vivenzio
elena.scognamiglio89
antonia petrella
Carmela Frascarino
francesca de falco
Rossella Ascione
Brusini Rosa
Eleonora Cardella
Votto Michelina
Marfella Valeria
Miryam Polidoro
MAURIELLO JESSICA
filomena mosca
Fiorella Moio
Fabrizia Nosso
Irene De Vita
Anna Pasquariello
cloe
simonamanzoni
Maria Improta
Francesca Sommella
Imma Saviano
SERAFINA CILIENTO
RITA MASSA
lucia schiano lomoriello
Diana Maddalena
Giovanna Di Francesco
Piccolo Emilia
carmela aversano 88
Daniela D'urso
anastasia manzueto
Rossella Palumbo
donatella tipaldi
angela32
Admin
275 partecipanti
lab. 6 - protesi estetiche (chiude il 10)
francesca anello- Messaggi : 16
Data di iscrizione : 17.03.12
- Messaggio n°126
Re: lab. 6 - protesi estetiche (chiude il 10)
Credo che la bellezza sia una cosa soggettiva.Le protesi devono essere usate da chi ne ha veramente bisogno. Tutte le altre cose(come il bustino,le scarpette da ballerina,gli anelli per il collo)le trovo veramente inutili,come trovo inutile e insensata la chirurgia estetica fatta per capricci.La vera bellezza è dentro ogni persona.Bisogna andare oltre le apparenze.
Maria Grazia Zingone- Messaggi : 16
Data di iscrizione : 12.03.12
Età : 34
- Messaggio n°127
protesi estetiche
Negli ultimi anni i media,ci danno una visione della realtà del tutto diversa da quella che noi viviamo giorno per giorno nella nostra quotidianità.Ultimamente si parla tanto di bulimia,anoressia;per eliminare tutte queste “malattie” si dovrebbero vedere in tv più persone “normali”. Tutti questi modelli rappresentati dai media,non rispecchiano la realtà e per molti giovani diventano dei veri e propri modelli da imitare.Bisogna valorizzare se stessi per quello che si è,e non per quello che si vorrebbe essere.La bellezza estetica è solo una cosa soggettiva,una persona bella si vede dentro.Quindi è inutile che una persona cerca di ricorrere alla chirurgia plastica,perché la bellezza nasce proprio dai piccoli difetti,proprio perché nessuno è perfetto.Per me la vera bellezza non’è raffigurata nel truccarsi e sembrare belle,ma sta proprio nella semplicità di essere quelle che si anche mostrarsi acqua e sapone.
Serena Conte- Messaggi : 15
Data di iscrizione : 13.03.12
Età : 33
- Messaggio n°128
Re: lab. 6 - protesi estetiche (chiude il 10)
Viviamo in un' epoca che ha smesso da tempo di premiare il bravo e loda, invece, il bello. Bombardati come siamo di immagini di quella che ci fanno credere sia la perfezione sembra che la "nuova cultura del bello" non abbia nessun altro scopo che quello di farci sentire inadatte, troppo grasse, troppo basse, troppo alte; siamo sempre troppo o troppo poco e abbiamo smesso piano piano di essere. Palese è l'abuso che si fa delle protesi estetiche come miglioramento, si vedono sempre più donne "di plastica" e ragazzine disperate perché il loro unico desiderio è quello di rifarsi il seno, il naso o qualsiasi altra cosa. Ovviamente se il messaggio che passa è quello che se non sei bella non sei nessuno è troppo semplice per un' adolescente, che vive già un periodo di crisi per definizione, avere un cattivo rapporto con il cibo (strettamente legato alla logica secca-bella) e finire per ammalarsi di anoressia, bulimia e altre patologie simili. Proprio l'immagine mostrata in classe che ritraeva una modella, Isabelle Caro , visibilmente sotto peso mi ha colpito. Come può una donna deliberatamente ridursi cosi? ma soprattutto come può la società permetterlo? il messaggio giusto sarebbe "sano è bello" ; tutto questo invece non è sano, non può essere sano l'autolesionismo di una persona anoressica (come non è sano l'autolesionismo di una persona obesa). A parere mio non è sano neanche abusare della chirurgia estetica dove non vi è realmente bisogno, non ti migliora certo la vita avere meno rughe o un seno enorme, gli zigomi più alti o futilità del genere, dovremmo smettere di provare a tutti i costi a raggiungere canoni di bellezza impossibili e investire le nostre energie a migliorarci come persone (ovviamente questo non esclude una cura di se e l'attenzione a tanti piccoli dettagli che ti fanno sentire meglio nella quotidianità)
Valentina Paolillo- Messaggi : 19
Data di iscrizione : 12.03.12
Età : 35
Località : torre del greco
- Messaggio n°129
Re: lab. 6 - protesi estetiche (chiude il 10)
Durante questa lezione,oltre al tema dell'autismo trattato in particolar modo dalla dott. Nunzia che sento di ringraziare,è stato trattato il tema delle protesi estetiche viste come miglioramento o come vezzo.La tecnologia oggi ci permette di avere miglioramenti in molti campi e anche e soprattutto in quello estetico.Con la rivoluzione industriale viene introdotto il concetto di "corpo-macchina" e introdotto il concetto del "corpo replicato" cioè la riproduzione dell'uomo artificiale."Artificiale" questo è l'aggettivo che vorrei riproporre in quanto oggi con la chirugia estetica gli uomini sembrano proprio artificiali.E quindi mi chiedo:che cos'è il bello??Rispondere a questa domanda è un compito arduo e vorrei riproporre una citazione di David Hume con la quale sono in pieno accordo: "La bellezza delle cose esiste nella mente di chi le osserva".
Io penso che il bello sia qualcosa di soggettivo,quello che ai miei occhi può apparire perfetto agli occhi di un altro può apparire meno perfetto o deforme..Io mi sento di dire BASTA! basta con la continua ricerca di perfezione che purtroppo i mass media contribuiscono a diffondere e cioè alla taglia 38 o al seno rifatto,ecc..Mi ha colpito molto la domanda che ha posto la professoressa a lezione e cioè "Perchè perdere la propria specificità per andare incontro all'omologazione?".é chiaro che sono d'accordissimo..Appena mi accingo a guardare un programma in tv..le donne in primis ma anche gli uomini mi sembrano che siano usciti dalla stessa fabbrica..si,fabbrica perchè mi sembrano tante bambole o bambolotti perfetti..ma il mio pensiero è:perchè andare contro la natura..perchè se sono nata in un modo devo cambiare per essere accettata dalla società? La ricchezza non sta nell'aspetto fisico,ma in ciò che possediamo dentro,dalla nostra cultura,dai nostri valori e sentimenti..Anche nell'antichità il concetto di bellezza assumeva delle proprie forme:per esempio le donne dovevano indossare corpetti molto stretti per portare la vita a misure standard,oppure le ballerine dovevano indossare delle scarpette strette per avere dei piedi piccoli ecc..Io penso che sia emerso chiaramente,da ciò che ho scritto sopra,che non sono d'accordo con la chirurgia estetica usata solo per cercare di omologarsi al modello di bellezza odierno..ma sono ovviamente concorde se viene utilizzata come ausilio..come per esempio nel caso trattato nel precedente laboratorio e cioè di Oscar Pistorius.Vorrei concludere con un altra frase detta durante la lezione dalla professoressa e cioè "siamo tutti diversi nelle nostre specificità" e il primo passo per combattere l'omologazione è prendere consapevolezza di questo.
Sono rimasta colpita dalla visione della ballerina rappresentata da Bolero che appunto la raffigura in maniera inusuale..e cioè raffigura un ballerina grassa,corpulenta..lontano dal modello longilineo al quale si pensa subito e che ci ripropongono i mass media.
Io penso che il bello sia qualcosa di soggettivo,quello che ai miei occhi può apparire perfetto agli occhi di un altro può apparire meno perfetto o deforme..Io mi sento di dire BASTA! basta con la continua ricerca di perfezione che purtroppo i mass media contribuiscono a diffondere e cioè alla taglia 38 o al seno rifatto,ecc..Mi ha colpito molto la domanda che ha posto la professoressa a lezione e cioè "Perchè perdere la propria specificità per andare incontro all'omologazione?".é chiaro che sono d'accordissimo..Appena mi accingo a guardare un programma in tv..le donne in primis ma anche gli uomini mi sembrano che siano usciti dalla stessa fabbrica..si,fabbrica perchè mi sembrano tante bambole o bambolotti perfetti..ma il mio pensiero è:perchè andare contro la natura..perchè se sono nata in un modo devo cambiare per essere accettata dalla società? La ricchezza non sta nell'aspetto fisico,ma in ciò che possediamo dentro,dalla nostra cultura,dai nostri valori e sentimenti..Anche nell'antichità il concetto di bellezza assumeva delle proprie forme:per esempio le donne dovevano indossare corpetti molto stretti per portare la vita a misure standard,oppure le ballerine dovevano indossare delle scarpette strette per avere dei piedi piccoli ecc..Io penso che sia emerso chiaramente,da ciò che ho scritto sopra,che non sono d'accordo con la chirurgia estetica usata solo per cercare di omologarsi al modello di bellezza odierno..ma sono ovviamente concorde se viene utilizzata come ausilio..come per esempio nel caso trattato nel precedente laboratorio e cioè di Oscar Pistorius.Vorrei concludere con un altra frase detta durante la lezione dalla professoressa e cioè "siamo tutti diversi nelle nostre specificità" e il primo passo per combattere l'omologazione è prendere consapevolezza di questo.
Sono rimasta colpita dalla visione della ballerina rappresentata da Bolero che appunto la raffigura in maniera inusuale..e cioè raffigura un ballerina grassa,corpulenta..lontano dal modello longilineo al quale si pensa subito e che ci ripropongono i mass media.
Laura testa- Messaggi : 15
Data di iscrizione : 13.03.12
Località : napoli
- Messaggio n°130
"Bisturi,bisturi delle mie brame..."
La tecnologia può essere intesa talvolta come miglioramento,ovvero spesso viene utilizzata semplicemente per migliorare il propio corpo,il propio aspetto e non solo ed esclusivamente per esigenze fisiche;tali tecnologia vengono definite protesi estetiche.
Leggendo il testo "corpo tecnologiee disabilità" a pag 14,mi ha colpito il racconto di un libro citato,precisamente,il libro "la mostra delle atrocità" di James Ballard,che racconta della moglie di un noto chirurgo plastico di Beverly Hills:LA DONNA AVEVA RIVELATO IN TELEVISIONE CHE PER TUTTA LA DURATA DEL LORO MATRIMONIO,IL MARITO LE AVEVA COSTANTEMENTE MODIFICATO VISO E CORPO,E NON CONTENTA AFFERMA" NON MI LASCIERà MAI PERCHè PUò CAMBIARMI QUANDO VUOLE".Abbastanza triste come cosa non credete???..ovviamente se facessimo un sondaggio a delle donne chiedendo loro se preferirebbero avere x marito un chirurgo o un cardiologo...è ovvio che la maggioranza risponderebbe "un chirurgo",senza nulla togliere al ramo dei cardiologi...ma si sà ormai..le donne vogliono cambiare,o meglio non vogliono cambiare,non accettano la vecchiaia,la rughetta sul viso..il loro corpo inizia a cambiare,si guardano allo specchio e non vedono più ciò che prima era ed ora stà diventando.Ma purtroppo a volersi modificare non sn solo donne adulte ma anke semplici adolescenti che non accettano il propio corpo e tendono a sottoporsi a veri e propi interventi chirurgici,solo x essere minimamente simili a ciò che vedono in tv.
Il messaggio che viene trasmesso e maggiormente sentito all interno di questa società sempre più tecnologica,che come ogni cosa ha pro e contro,è che ormai non si può essere più vecchi,brutti e malati.
Come afferma Michela Marzano nel suo libro " Sìì BELLA E STAI ZITTA"(che consiglio a tutte le donne di leggerlo),la fissazione per il corpo è il nuovo "oppio dei popoli".Ogniuno di noi,dice Marzano,si concentra sul suo aspetto fisico in modo quasi ossessivo.Di questo io nè sono testimone almeno 3 volte alla settimana quando,negli spogliatoi della palestra,ci sono donne adulte che passano ore..ore..ed ancora ore...a cercare di tonificare il loro corpo;ovviamente è importante l attività fisica per la propia salute,ma in questo caso non sono donne che si limitano all attività fisica,sono donne che solo uno sciocco non potrebbe notare le loro protesi estetiche o il gonfiore delle loro labbra.Non giudico assolutamente coloro che fanno questi interventi...ma come nella maggior parte delle cose deve esserci sempre e comunque un limite.Quando si usa e si abusa della chirurgia estetica,non è tanto il corpo che si rovina,ma a possibilità di riconoscersi nel propio corpo,di stare bene con noi stessi...In fondo è il nostro corpo che ci dice ki siamo,è il corpo di una donna che racconta la sua storia...Un bisturi può cambiarla ma non di certo renderla unica.
Leggendo il testo "corpo tecnologiee disabilità" a pag 14,mi ha colpito il racconto di un libro citato,precisamente,il libro "la mostra delle atrocità" di James Ballard,che racconta della moglie di un noto chirurgo plastico di Beverly Hills:LA DONNA AVEVA RIVELATO IN TELEVISIONE CHE PER TUTTA LA DURATA DEL LORO MATRIMONIO,IL MARITO LE AVEVA COSTANTEMENTE MODIFICATO VISO E CORPO,E NON CONTENTA AFFERMA" NON MI LASCIERà MAI PERCHè PUò CAMBIARMI QUANDO VUOLE".Abbastanza triste come cosa non credete???..ovviamente se facessimo un sondaggio a delle donne chiedendo loro se preferirebbero avere x marito un chirurgo o un cardiologo...è ovvio che la maggioranza risponderebbe "un chirurgo",senza nulla togliere al ramo dei cardiologi...ma si sà ormai..le donne vogliono cambiare,o meglio non vogliono cambiare,non accettano la vecchiaia,la rughetta sul viso..il loro corpo inizia a cambiare,si guardano allo specchio e non vedono più ciò che prima era ed ora stà diventando.Ma purtroppo a volersi modificare non sn solo donne adulte ma anke semplici adolescenti che non accettano il propio corpo e tendono a sottoporsi a veri e propi interventi chirurgici,solo x essere minimamente simili a ciò che vedono in tv.
Il messaggio che viene trasmesso e maggiormente sentito all interno di questa società sempre più tecnologica,che come ogni cosa ha pro e contro,è che ormai non si può essere più vecchi,brutti e malati.
Come afferma Michela Marzano nel suo libro " Sìì BELLA E STAI ZITTA"(che consiglio a tutte le donne di leggerlo),la fissazione per il corpo è il nuovo "oppio dei popoli".Ogniuno di noi,dice Marzano,si concentra sul suo aspetto fisico in modo quasi ossessivo.Di questo io nè sono testimone almeno 3 volte alla settimana quando,negli spogliatoi della palestra,ci sono donne adulte che passano ore..ore..ed ancora ore...a cercare di tonificare il loro corpo;ovviamente è importante l attività fisica per la propia salute,ma in questo caso non sono donne che si limitano all attività fisica,sono donne che solo uno sciocco non potrebbe notare le loro protesi estetiche o il gonfiore delle loro labbra.Non giudico assolutamente coloro che fanno questi interventi...ma come nella maggior parte delle cose deve esserci sempre e comunque un limite.Quando si usa e si abusa della chirurgia estetica,non è tanto il corpo che si rovina,ma a possibilità di riconoscersi nel propio corpo,di stare bene con noi stessi...In fondo è il nostro corpo che ci dice ki siamo,è il corpo di una donna che racconta la sua storia...Un bisturi può cambiarla ma non di certo renderla unica.
Sara Costigliola- Messaggi : 14
Data di iscrizione : 12.03.12
Età : 34
Località : Bacoli
- Messaggio n°131
Re: lab. 6 - protesi estetiche (chiude il 10)
La tecnologia ci è di grande aiuto nella vita. Delle volte però capita di fare un 'cattivo' uso di essa, infatti non sempre è necessario il suo utilizzo. Un esempio sono le protesi estetiche. Tutto Nasce dal disprezzo del proprio corpo che ritroviamo già agli inizi del cattolicesimo che considera il corpo 'peccatore cedevole ai desideri della carne', ma soprattutto negli ultimi decenni il disprezzo del proprio corpo è influenzato dall'idea di bello trasmessa dai media. COsì il rifiuto del corpo e l'idea di corpo di ricambio sono entrati nella cultura popolare, anche grazie al continuo sviluppo della tecnica e della scienza che permettono, attraverso le protesi estetiche, un cambiamento dell'aspetto estetico della persona.
[img][/img]
Ogni corpo è bello. Quanti realmente lo pensano? La maggior parte delle persone continua a dire che essere 'rotonde', 'qualche chilo in più' è sempre bello. Allora perchè continuiamo a rincorrere i modelli di 'perfezione' ( se si possono chiamare così) imposti dalla televisione?
[img][/img]
Nell'arte l'idea di bello è sempre diversa, ogni corrente artistica ha il suo ideale di bello. L'idea di 'bello' di Botero è sicuramente la 'rotondità', tutti i soggetti delle sue opere sono formosi. Sicuramente riesce a rappresentare la realtà molto meglio della televisione, che di realtà non conosce proprio nulla.
[img][/img]
Ogni corpo è bello. Quanti realmente lo pensano? La maggior parte delle persone continua a dire che essere 'rotonde', 'qualche chilo in più' è sempre bello. Allora perchè continuiamo a rincorrere i modelli di 'perfezione' ( se si possono chiamare così) imposti dalla televisione?
[img][/img]
Nell'arte l'idea di bello è sempre diversa, ogni corrente artistica ha il suo ideale di bello. L'idea di 'bello' di Botero è sicuramente la 'rotondità', tutti i soggetti delle sue opere sono formosi. Sicuramente riesce a rappresentare la realtà molto meglio della televisione, che di realtà non conosce proprio nulla.
Marianna Romano- Messaggi : 15
Data di iscrizione : 13.03.12
- Messaggio n°132
Re: lab. 6 - protesi estetiche (chiude il 10)
Nella società odierna la bellezza fisica è diventata un traguardo fondamentale da raggiungere nella vita.Si ricorre sempre più spesso alla chirurgia estetica per togliere rughe,per aumentare di una taglia il seno,per eliminare qualche difetto del corpo,si usano creme e svariati prodotti per essere belli e sempre più uguali ai modelli proposti dalla tv e dai giornali.L'apparenza supera di gran lunga la sostanza.Ricorrere all'utilizzo di protesi,bisturi,al butulino e quant'altro è giusto nel momento in cui si ha un difetto grave che crea disagio nella persona.Non lo è quando si vuole soddisfare un capriccio,quando si vuole essere accettati dalla società annientando il proprio io interiore.Cerchiamo di essere e non di apparire,miglioriamo l'anima e non il corpo,perchè dopo la vita non conterà quanto siamo stati belli fuori,ma quanto lo siamo stati dentro.
rosannapetrone- Messaggi : 14
Data di iscrizione : 16.03.12
Età : 33
Località : casalnuovo
- Messaggio n°133
Re: lab. 6 - protesi estetiche (chiude il 10)
Oggi in aula abbiamo riflettuto su i miglioramenti estetici e non.... io sono favorevole,cioè ci sono persone che necessitano di protesi o di miglioramenti estetici e fino qui ci siamo e credo che tutti concordiamo che sia giusto sottoporsi ad interventi, ma sono daccordo anche a miglioramenti estetici per piacersi di più, per accettarsi meglio, non tutti vivono bene il proprio corpo e credo sia giusto poter essere liberi di decidere se cambiarlo o meno!
Noemi Martuccelli- Messaggi : 17
Data di iscrizione : 14.03.12
Età : 33
Località : Napoli
- Messaggio n°134
Re: lab. 6 - protesi estetiche (chiude il 10)
le protesi come miglioramento secondo sono giuste, spesso un difetto fisico può rovinare la vita. La chirurgia estetica viene anche applicata pro bono su casi di gravi ustioni o di incidenti vari, per rendere la persona di nuovo presentabile. Infatti può ridare la vita a donne e uomini che odiano loro stessi e il loro corpo, ma anche a persone sfigurate da disgrazie, o che sin dalla nascita sono afflitte da malformazioni.
Secondo me, se tante persone vogliono apparire perfette, abusando della chirurgia, è anche colpa di questa società che ci presenta tutto molto perfetto, tutte donne e uomini perfetti senza nemmeno piccoli difetti...
oggi posso dire che fra noi ragazzi se non sei perfetto fisicamente, sei destinato a passare degli anni di inferno; ma se per piacere agli altri devo sembrare una bambola FINTA sinceramente preferisco essere imperfetta ma vera.
Secondo me, se tante persone vogliono apparire perfette, abusando della chirurgia, è anche colpa di questa società che ci presenta tutto molto perfetto, tutte donne e uomini perfetti senza nemmeno piccoli difetti...
oggi posso dire che fra noi ragazzi se non sei perfetto fisicamente, sei destinato a passare degli anni di inferno; ma se per piacere agli altri devo sembrare una bambola FINTA sinceramente preferisco essere imperfetta ma vera.
carmela migliaccio- Messaggi : 14
Data di iscrizione : 13.03.12
- Messaggio n°135
Re: lab. 6 - protesi estetiche (chiude il 10)
Nei nostri giorni i modelli televisivi raffigurano esempi perfetti, che però non sono certamente sintomo di salute e benessere fisico. Difatti non si propone una via di mezzo tra eccessiva magrezza e obesità, ma si ha un’estremizzazione dell’una e dell’altra. Non si applicano pertanto mezze misure nella ricerca di questa forma fisica, e, in particolare per noi ragazze, ciò suscita un problema fondamentale perchè essendo bombardati tutti i giorni da spot pubblicitari, film, telefilm che hanno come protagoniste ragazze magre, forse troppo,anche la ragazza che più accetta il suo corpo e sta bene con se stessa comincia a farsi dei problemi,comincia a soffermarsi sul suo aspetto e di conseguenza trovare mille difetti; Ecco quindi che appare sempre più frequente il ricorso, soprattutto tra i giovani, alla chirurgia estetica, che spesso viene applicata con eccessi che non hanno più motivazioni fondate e che sono semplicemente capricci personali. Bisogna dire però anche che a volte la bellezza e il fascino possono essere dati anche dal ricorso alla medicina estetica, in grado di modificare aspetti non particolarmente apprezzati del proprio corpo e quindi di restituire certezze e fiducia all’individuo.La chirurgia, infatti, era inizialmente nata per correggere quei difetti fisici che davano fastidio alla salute e non all’immagine.
Col seguire degli anni è stata utilizzata anche per ritoccare e migliorare caratteri fisici che davano problemi a livello psicologico. Un utilizzo di tale tipo è a mio parere anche giusto, infatti se una persona prova malessere per un difetto fisico e ne ha la possibilità può correggerlo per vivere meglio con se stesso e con gli altri.Bisogna guardare quindi secondo me entrambi gli aspetti delle protesi estetiche, dobbiamo cioè riflettere sia su come ha aiutato tante persone come Pistorius ad esempio a migliorare la sua vita e sia invece su come l'uso inappropiato ed eccessivo che spesso viene testimoniato da moltissimi modelli televisivi che ammettono di farne costantemente uso distrugge e peggiora la vita.L’eccesso non diviene più quindi una necessità, ma una smania personale di aspirare a divenire più belli, costantemente alla ricerca di questa felicità così fondata sulle apparenze. I modelli televisivi propongono donne e uomini che non mutano nel tempo, il cui aspetto resta invariato nel corso degli anni. Se naturale questo fenomeno è apprezzabile, ma se ottenuto col massiccio impiego di chirurgia diviene anche artificioso e alquanto insolito. La vita è costituita dallo scorrere del tempo, e le conseguenze biologiche di ciò devono essere accettate e mostrate. In fondo a mio parere l’essere giovani esteriormente non ha tanta importanza quanto l’esserlo interiormente, vero motivo di felicità.
Col seguire degli anni è stata utilizzata anche per ritoccare e migliorare caratteri fisici che davano problemi a livello psicologico. Un utilizzo di tale tipo è a mio parere anche giusto, infatti se una persona prova malessere per un difetto fisico e ne ha la possibilità può correggerlo per vivere meglio con se stesso e con gli altri.Bisogna guardare quindi secondo me entrambi gli aspetti delle protesi estetiche, dobbiamo cioè riflettere sia su come ha aiutato tante persone come Pistorius ad esempio a migliorare la sua vita e sia invece su come l'uso inappropiato ed eccessivo che spesso viene testimoniato da moltissimi modelli televisivi che ammettono di farne costantemente uso distrugge e peggiora la vita.L’eccesso non diviene più quindi una necessità, ma una smania personale di aspirare a divenire più belli, costantemente alla ricerca di questa felicità così fondata sulle apparenze. I modelli televisivi propongono donne e uomini che non mutano nel tempo, il cui aspetto resta invariato nel corso degli anni. Se naturale questo fenomeno è apprezzabile, ma se ottenuto col massiccio impiego di chirurgia diviene anche artificioso e alquanto insolito. La vita è costituita dallo scorrere del tempo, e le conseguenze biologiche di ciò devono essere accettate e mostrate. In fondo a mio parere l’essere giovani esteriormente non ha tanta importanza quanto l’esserlo interiormente, vero motivo di felicità.
Alessandra Mavrokefalos- Messaggi : 21
Data di iscrizione : 12.03.12
- Messaggio n°136
"Non è bello ciò che è bello, è bello ciò che piace"
"Non è bello ciò che è bello, è bello ciò che piace"
La bellezza…definirla forse non è tanto semplice, molti sono gli autori, filosofi e intellettuali che si sono confrontati nel chiarire questo concetto. C’è chi la definisce oggettiva, chi soggettiva, chi equipara la bellezza alla verità, chi la paragona alla bontà o alla perfezione. Questi sono gli stessi confronti che facciamo noi stessi tutti i giorni.
L’aspetto esteriore è la prima cosa che si nota in una persona quando la si conosce. La prima volta che vediamo una persona iniziamo a farci un’idea di chi sia cercando di intuire il tipo di carattere, magari dalle preferenze nel vestirsi o dal modo di porsi nei nostri confronti. La bellezza così diventa un input parecchio fondamentale.
Essere belli è una buona partenza nei rapporti personali, un ottimo biglietto da visita. Questo accade non solo nell’instaurare rapporti personali ma, purtroppo, anche nel cercare lavoro e non solo nello spettacolo, anzi, oggi capita di vedere che anche quando cercano commesse, segretarie e via dicendo cercano donne di bella presenza.
L’essere belli, però, non basta, dietro la bellezza esteriore si nasconde la bellezza interiore.
Riflettendo su quello che ho sempre pensato io sulla bellezza posso solo dire che secondo me essa è soggettiva; un detto comune, che ribadisco spesso, dice proprio “ non è bello ciò che è bello ma è bello ciò piace”.
La bellezza secondo me non è perfezione, anche perché in questo caso non esisterebbe nessuno bello, non esiste un unico modello di bellezza, siamo tutti diversi nelle nostre specificità; la bellezza è qualcosa che ci colpisce dritti nel cuore, qualcosa che non riusciamo a fare a meno di guardare, che ti salta all'occhio nonostante non sia, appunto, perfetta. Quando ti innamori di una persona, per esempio, ti innamori del modo in cui si muove, del modo in cui parla, di come si comporta. Magari per gli altri è brutto ma a te sembra la persona più bella del mondo.
Eppure non è perfezione, e non è neanche vera bellezza, ed è per questo che mi piace la frase, “ la bellezza sta negli occhi (e nel cervello, aggiungerei) di chi guarda”.
Penso che della bellezza ne abbiano capito qualcosa in più alcuni dei pittori più famosi che hanno rappresentato la bellezza non in maniera stereotipata ma al contrario: Botero, per esempio, ha raffigurato la bellezza delle donne non dipingendole magre, alte, perfette, ma al contrario le ha raffigurate paffute, reali: oppure Picasso che scompone i visi, la fisicità e quindi anche la bellezza e non per questo non ha avuto successo.
[img][/img]
[img][/img]
La bellezza è anche collegata alla salute, e con questo mi lego al tema delle protesi estetiche come miglioramento; si perché oggi giorno le protesi non vengono utilizzate più solo per “rimpiazzare” una parte del corpo che manca, per permettere comunque ad una persona di poter vivere una vita normale, ma vengono utilizzate proprio per “migliorare” il proprio aspetto fisico, e questo è un fenomeno che colpisce in prevalenza le donne. Ho messo la parola migliorare tra virgolette perché non sempre il risultato dell’impianto di una protesi migliora l’aspetto fisico. Molte sono le trasmissioni e i documentari che parlano proprio del negativo delle protesi, degli effetti collaterali, dei problemi che a lungo andare possono portare questo tipo di protesi. E allora mi chiedo, perché farne uso? Perché non lasciare che questo tipo di invenzione vada nella direzione dell’aiutare persone che veramente ne hanno bisogno, come coloro a cui mancano gli arti, coloro a cui manca l’udito e via dicendo. Perché dobbiamo fare di un invenzione giusta un uso sbagliato?
Mi piace molto l’affermazione di Postman che vede la specie umana in via di estinzione. È vero, forse tra un po’ sarà difficile trovare delle persone “cosi come mamma le ha fatte”. Oggi la chirurgia estetica viene utilizzata con troppa facilità, basta una piccola imperfezione, un piccolo difetto per correre dal chirurgo il quale migliorerà il nostro aspetto, non capendo che a volte sono proprio quei piccoli difetti che piacciono alle persone che ci vogliono bene, e inoltre sono proprio quei piccoli difetti che ci rendono tutti diversi.
Ricordo che quando andavo al liceo la mia professoressa di biologia definiva il corpo umano una macchina, una macchina perfetta, ma questo a noi non basta, dobbiamo avere sempre di più, dobbiamo tendere alla perfezione rischiando spesso di lasciarci la pelle. Nella nostra società non siamo più capaci di apprezzare niente e siamo arrivati a disprezzare anche il nostro stesso corpo, lo consideriamo come una macchina vera e propria e siamo arrivati ad inventare dei veri pezzi di ricambio per essa.
Ma se cosi deve essere allora perché poi ci lamentiamo delle macchine che, per esempio, ci tolgono il posto di lavoro?
Nell'articolo riportato qui sotto si pensa che la macchina del futuro, nel vero senso della parola, sarà proprio l'uomo: “l'intelligenza artificiale raggiungerà il livello di quella umana, uomini e macchine si fonderanno per dare vita a uomini efficienti quanto le macchine, a macchine umane quanto le persone”.
http://punto-informatico.it/2192696/PI/News/kurzweil-uomo-macchina-nascera-nel-2029.aspx
Concludo confermando un dei commenti fatti a questo articolo ovvero, penso che l’uomo sia già tecnologico in quanto in ogni momento della sua vita ha a che fare con qualcosa di tecnologico come computer, cellulari, dispositivi per la musica e via dicendo e senza di essi l’uomo non saprebbe più vivere.
[img][/img]
La bellezza…definirla forse non è tanto semplice, molti sono gli autori, filosofi e intellettuali che si sono confrontati nel chiarire questo concetto. C’è chi la definisce oggettiva, chi soggettiva, chi equipara la bellezza alla verità, chi la paragona alla bontà o alla perfezione. Questi sono gli stessi confronti che facciamo noi stessi tutti i giorni.
L’aspetto esteriore è la prima cosa che si nota in una persona quando la si conosce. La prima volta che vediamo una persona iniziamo a farci un’idea di chi sia cercando di intuire il tipo di carattere, magari dalle preferenze nel vestirsi o dal modo di porsi nei nostri confronti. La bellezza così diventa un input parecchio fondamentale.
Essere belli è una buona partenza nei rapporti personali, un ottimo biglietto da visita. Questo accade non solo nell’instaurare rapporti personali ma, purtroppo, anche nel cercare lavoro e non solo nello spettacolo, anzi, oggi capita di vedere che anche quando cercano commesse, segretarie e via dicendo cercano donne di bella presenza.
L’essere belli, però, non basta, dietro la bellezza esteriore si nasconde la bellezza interiore.
Riflettendo su quello che ho sempre pensato io sulla bellezza posso solo dire che secondo me essa è soggettiva; un detto comune, che ribadisco spesso, dice proprio “ non è bello ciò che è bello ma è bello ciò piace”.
La bellezza secondo me non è perfezione, anche perché in questo caso non esisterebbe nessuno bello, non esiste un unico modello di bellezza, siamo tutti diversi nelle nostre specificità; la bellezza è qualcosa che ci colpisce dritti nel cuore, qualcosa che non riusciamo a fare a meno di guardare, che ti salta all'occhio nonostante non sia, appunto, perfetta. Quando ti innamori di una persona, per esempio, ti innamori del modo in cui si muove, del modo in cui parla, di come si comporta. Magari per gli altri è brutto ma a te sembra la persona più bella del mondo.
Eppure non è perfezione, e non è neanche vera bellezza, ed è per questo che mi piace la frase, “ la bellezza sta negli occhi (e nel cervello, aggiungerei) di chi guarda”.
Penso che della bellezza ne abbiano capito qualcosa in più alcuni dei pittori più famosi che hanno rappresentato la bellezza non in maniera stereotipata ma al contrario: Botero, per esempio, ha raffigurato la bellezza delle donne non dipingendole magre, alte, perfette, ma al contrario le ha raffigurate paffute, reali: oppure Picasso che scompone i visi, la fisicità e quindi anche la bellezza e non per questo non ha avuto successo.
[img][/img]
[img][/img]
La bellezza è anche collegata alla salute, e con questo mi lego al tema delle protesi estetiche come miglioramento; si perché oggi giorno le protesi non vengono utilizzate più solo per “rimpiazzare” una parte del corpo che manca, per permettere comunque ad una persona di poter vivere una vita normale, ma vengono utilizzate proprio per “migliorare” il proprio aspetto fisico, e questo è un fenomeno che colpisce in prevalenza le donne. Ho messo la parola migliorare tra virgolette perché non sempre il risultato dell’impianto di una protesi migliora l’aspetto fisico. Molte sono le trasmissioni e i documentari che parlano proprio del negativo delle protesi, degli effetti collaterali, dei problemi che a lungo andare possono portare questo tipo di protesi. E allora mi chiedo, perché farne uso? Perché non lasciare che questo tipo di invenzione vada nella direzione dell’aiutare persone che veramente ne hanno bisogno, come coloro a cui mancano gli arti, coloro a cui manca l’udito e via dicendo. Perché dobbiamo fare di un invenzione giusta un uso sbagliato?
Mi piace molto l’affermazione di Postman che vede la specie umana in via di estinzione. È vero, forse tra un po’ sarà difficile trovare delle persone “cosi come mamma le ha fatte”. Oggi la chirurgia estetica viene utilizzata con troppa facilità, basta una piccola imperfezione, un piccolo difetto per correre dal chirurgo il quale migliorerà il nostro aspetto, non capendo che a volte sono proprio quei piccoli difetti che piacciono alle persone che ci vogliono bene, e inoltre sono proprio quei piccoli difetti che ci rendono tutti diversi.
Ricordo che quando andavo al liceo la mia professoressa di biologia definiva il corpo umano una macchina, una macchina perfetta, ma questo a noi non basta, dobbiamo avere sempre di più, dobbiamo tendere alla perfezione rischiando spesso di lasciarci la pelle. Nella nostra società non siamo più capaci di apprezzare niente e siamo arrivati a disprezzare anche il nostro stesso corpo, lo consideriamo come una macchina vera e propria e siamo arrivati ad inventare dei veri pezzi di ricambio per essa.
Ma se cosi deve essere allora perché poi ci lamentiamo delle macchine che, per esempio, ci tolgono il posto di lavoro?
Nell'articolo riportato qui sotto si pensa che la macchina del futuro, nel vero senso della parola, sarà proprio l'uomo: “l'intelligenza artificiale raggiungerà il livello di quella umana, uomini e macchine si fonderanno per dare vita a uomini efficienti quanto le macchine, a macchine umane quanto le persone”.
http://punto-informatico.it/2192696/PI/News/kurzweil-uomo-macchina-nascera-nel-2029.aspx
Concludo confermando un dei commenti fatti a questo articolo ovvero, penso che l’uomo sia già tecnologico in quanto in ogni momento della sua vita ha a che fare con qualcosa di tecnologico come computer, cellulari, dispositivi per la musica e via dicendo e senza di essi l’uomo non saprebbe più vivere.
[img][/img]
Pezzella Vincenza- Messaggi : 15
Data di iscrizione : 12.03.12
- Messaggio n°137
Televisione manipolatrice?
In questa lezione abbiamo parlato delle protesi come miglioramento cioè le protesi estetiche.
Il corpo femminile in particolar modo ha sempre subito nel corso della storia delle manipolazioni atte alla modifica della sua corporeità per rispondere ai dettami della società e della moda:vere e proprie strategie di trsformazione corporea.
Postman afferma che "oggi si pensa che il corpo sia obsoleto perciò si lavora in modo inconsapevole per sostituirlo con qualcosa di meglio.
La tecnologia viene utilizzata per migliorare l'estetica del proprio corpo,in quanto le persone disprezzano il loro corpo.
Il disprezzo del corpo risale ad alcuni temi della religione cattolica che indicano il corpo come peccatore cedevole ai desiderei della carne.
La politica di non accettazione del corpo è evidente anche nei media di primo tipo come la televisione,nei quali le trasmissioni mirano alla trasformazione fisica ed al raggiungimento dell' atro corpo che tutti definiscono bello e perfetto.
Quindi mi viene da pensare ad una tv come manipolatrice in quanto ha realmento portato alla massificazione culturale dell'intero mondo,imponendo im modo non esplicito modelli di vita,di bellezza e comportamenti arrivando a condizionare le prosone a livello psichico.
Io sono d'accordo alle protesi estetiche ma solo se vengono utilizzate per gravi malformazioni,non ammetto l'utilizzo di queste protesi in maniera smisurata per migliorare il prorpio aspetto fisico.
A mio parere la tv agisce in modo negativo sulle persone,in modo che obbediscano ai modelli trasmessi,quasi come fosse un ordine,e chi non lo rispetta viene considerato un diverso.
Il corpo femminile in particolar modo ha sempre subito nel corso della storia delle manipolazioni atte alla modifica della sua corporeità per rispondere ai dettami della società e della moda:vere e proprie strategie di trsformazione corporea.
Postman afferma che "oggi si pensa che il corpo sia obsoleto perciò si lavora in modo inconsapevole per sostituirlo con qualcosa di meglio.
La tecnologia viene utilizzata per migliorare l'estetica del proprio corpo,in quanto le persone disprezzano il loro corpo.
Il disprezzo del corpo risale ad alcuni temi della religione cattolica che indicano il corpo come peccatore cedevole ai desiderei della carne.
La politica di non accettazione del corpo è evidente anche nei media di primo tipo come la televisione,nei quali le trasmissioni mirano alla trasformazione fisica ed al raggiungimento dell' atro corpo che tutti definiscono bello e perfetto.
Quindi mi viene da pensare ad una tv come manipolatrice in quanto ha realmento portato alla massificazione culturale dell'intero mondo,imponendo im modo non esplicito modelli di vita,di bellezza e comportamenti arrivando a condizionare le prosone a livello psichico.
Io sono d'accordo alle protesi estetiche ma solo se vengono utilizzate per gravi malformazioni,non ammetto l'utilizzo di queste protesi in maniera smisurata per migliorare il prorpio aspetto fisico.
A mio parere la tv agisce in modo negativo sulle persone,in modo che obbediscano ai modelli trasmessi,quasi come fosse un ordine,e chi non lo rispetta viene considerato un diverso.
Annamaria Bruno- Messaggi : 13
Data di iscrizione : 19.03.12
- Messaggio n°138
Re: lab. 6 - protesi estetiche (chiude il 10)
Le Protesi come miglioramento: argomento trattato in aula.
Un argomento molto attuale, in un mondo, dove la bellezza esteriore e l'apparenza, giocano un ruolo fondamentale.
Così dunque, chi risulta poco gradevole al piacere visivo, è fuori dai giochi.
Sono contraria alle protesi estetiche, anche se in alcuni casi, giustifico questi trattamenti.
Conosco, una persona, che ha rifatto il naso, perchè viveva questo suo difetto, come una tortura. Era divenuto per lei un complesso esistenziale.
In questi casi, sono favorevole a trattamenti, che possono aiutare a vivere meglio!
Abolisco, invece, tutte quelle modificazioni estetiche, come: liposuzioni a labbra, seno, glutei, sono per me violenze al proprio corpo.
Nel libro La mostra delle atrocità, James Ballard racconta della moglie di un noto chirurgo plastico: la donna aveva rivelato che, per tutta la durata del loro matrimonio, il marito le aveva costantemente modificato viso e corpo, aggiungendo soddisfatta:"non mi lascerà mai, perchè può cambiarmi quando vuole".
Non è questo amore che, si innamora dell'eccezionalità dell'altro, ma è amore, per un corpo che, diventa strumento di piacere!
è forse ripetitiva e banale, la frase:"la vera bellezza è quella dell'anima", è invece, secondo me, la più grande VERITà:la bellezza di coltivare valori e virtù nobili, che fanno bella l'anima ed è questa bellezza che inevitabilmente si rispecchia nel volto, nei modi, negli atteggiamenti della persona.
è cosa buona, anzi è un dovere curare la propria bellezza, apparire piacevoli. San Francesco di Sales, nel suo libro Filotea, scriveva:"curare la propria bellezza esteriore, rispecchia un certo decoro interiore.
Un argomento molto attuale, in un mondo, dove la bellezza esteriore e l'apparenza, giocano un ruolo fondamentale.
Così dunque, chi risulta poco gradevole al piacere visivo, è fuori dai giochi.
Sono contraria alle protesi estetiche, anche se in alcuni casi, giustifico questi trattamenti.
Conosco, una persona, che ha rifatto il naso, perchè viveva questo suo difetto, come una tortura. Era divenuto per lei un complesso esistenziale.
In questi casi, sono favorevole a trattamenti, che possono aiutare a vivere meglio!
Abolisco, invece, tutte quelle modificazioni estetiche, come: liposuzioni a labbra, seno, glutei, sono per me violenze al proprio corpo.
Nel libro La mostra delle atrocità, James Ballard racconta della moglie di un noto chirurgo plastico: la donna aveva rivelato che, per tutta la durata del loro matrimonio, il marito le aveva costantemente modificato viso e corpo, aggiungendo soddisfatta:"non mi lascerà mai, perchè può cambiarmi quando vuole".
Non è questo amore che, si innamora dell'eccezionalità dell'altro, ma è amore, per un corpo che, diventa strumento di piacere!
è forse ripetitiva e banale, la frase:"la vera bellezza è quella dell'anima", è invece, secondo me, la più grande VERITà:la bellezza di coltivare valori e virtù nobili, che fanno bella l'anima ed è questa bellezza che inevitabilmente si rispecchia nel volto, nei modi, negli atteggiamenti della persona.
è cosa buona, anzi è un dovere curare la propria bellezza, apparire piacevoli. San Francesco di Sales, nel suo libro Filotea, scriveva:"curare la propria bellezza esteriore, rispecchia un certo decoro interiore.
Carmen D'Alessio- Messaggi : 15
Data di iscrizione : 13.03.12
- Messaggio n°139
La Bellezza...
La tecnologia ha la sua importanza nell'evoluzione umana, rende più agevole la vita dell'uomo, esso e la tecnologia vengono considerate entità integranti.
L'ibrido tecnologico indica proprio la fusione tra naturale e artificiale e cioè tra corpo e oggetto tecnologico. Oggi giorno si usufruisce sempre più della tecnologia per migliorare il proprio aspetto fisico, utilizzando le Protesi Estetiche e con esse mirare al raggiungimento di una bellezza perfetta.
Si sente spesso parlare di canoni di bellezza, di criteri, misure che tendono a classificare le mille forme in cui il corpo umano si può esprimere e si finisce per disprezzarne il proprio tanto da volerlo ricambiare, esigenza che nasce anche perché questa politica di non accettazione del corpo è sempre più evidente nei media, basti pensare ai mille messaggi pubblicitari che mirano al raggiungimento "dell'altro corpo" :bello e perfetto!
Ma essere perfetto non è sempre sintomo di salute e benessere fisico infatti se non si pone una via di mezzo tra un' eccessiva magrezza e obesità si finisce per entrare in un tunnel da cui poi è difficile uscirne:l'anoressia, bulimia, obesità. Ed è questa le prova che l'estrema ricerca di perfezione fisica non assicura assolutamente il benessere interiore.
Disturbi alimentare che colpiscono anche i protagonisti della moda e "grazie" all'aumento colossale di questo disagio è stato finalmente deciso di non accettare più solo modelle eccessivamente magre ma di aprire le porte anche a taglie che possiamo definire "mezze misure".
La bellezza, la perfezione può essere data anche dal ricorso alla chirurgia estetica, capace di modificare aspetti del corpo non apprezzati, che un tempo veniva adoperata per correggere difetti fisici dovuti soprattutto a un disagio di salute e non a questioni d'immagine.
E c'è chi invece paradossalmente combatte contro quelli che sono i criteri di una bellezza "apollinea", fatta di armonia, proporzione,perfezione, perforandosi orecchie, naso, lingua, tingendosi i capelli e marchiandosi la pelle.
Insomma "LA BELLEZZA STA NEGLI OCCHI DI CHI LA GUARDA"!
Mi ha molto colpita la poesia di Emily Dickinson "LA BELLEZZA NON HA CAUSA", in netto contrasto con la felicità poposta oggi dalla società dei costumi.
La bellezza non ha causa:
Esiste.
Inseguila e sparisce.
Non inseguirla e rimane.
Sai afferrare le crespe
Del prato, quando il vento
Vi avvolge le sue dita?
Iddio provvederà
Perchè non ti riesca.
LA BELLEZZA ha un valore immenso che non è quello esteriore e superficiale ma qualcosa di connesso alla natura.
LA BELLEZZA è una realtà, ha una sua esistenza indipendentemente da tutto e da tutti!
L'ibrido tecnologico indica proprio la fusione tra naturale e artificiale e cioè tra corpo e oggetto tecnologico. Oggi giorno si usufruisce sempre più della tecnologia per migliorare il proprio aspetto fisico, utilizzando le Protesi Estetiche e con esse mirare al raggiungimento di una bellezza perfetta.
Si sente spesso parlare di canoni di bellezza, di criteri, misure che tendono a classificare le mille forme in cui il corpo umano si può esprimere e si finisce per disprezzarne il proprio tanto da volerlo ricambiare, esigenza che nasce anche perché questa politica di non accettazione del corpo è sempre più evidente nei media, basti pensare ai mille messaggi pubblicitari che mirano al raggiungimento "dell'altro corpo" :bello e perfetto!
Ma essere perfetto non è sempre sintomo di salute e benessere fisico infatti se non si pone una via di mezzo tra un' eccessiva magrezza e obesità si finisce per entrare in un tunnel da cui poi è difficile uscirne:l'anoressia, bulimia, obesità. Ed è questa le prova che l'estrema ricerca di perfezione fisica non assicura assolutamente il benessere interiore.
Disturbi alimentare che colpiscono anche i protagonisti della moda e "grazie" all'aumento colossale di questo disagio è stato finalmente deciso di non accettare più solo modelle eccessivamente magre ma di aprire le porte anche a taglie che possiamo definire "mezze misure".
La bellezza, la perfezione può essere data anche dal ricorso alla chirurgia estetica, capace di modificare aspetti del corpo non apprezzati, che un tempo veniva adoperata per correggere difetti fisici dovuti soprattutto a un disagio di salute e non a questioni d'immagine.
E c'è chi invece paradossalmente combatte contro quelli che sono i criteri di una bellezza "apollinea", fatta di armonia, proporzione,perfezione, perforandosi orecchie, naso, lingua, tingendosi i capelli e marchiandosi la pelle.
Insomma "LA BELLEZZA STA NEGLI OCCHI DI CHI LA GUARDA"!
Mi ha molto colpita la poesia di Emily Dickinson "LA BELLEZZA NON HA CAUSA", in netto contrasto con la felicità poposta oggi dalla società dei costumi.
La bellezza non ha causa:
Esiste.
Inseguila e sparisce.
Non inseguirla e rimane.
Sai afferrare le crespe
Del prato, quando il vento
Vi avvolge le sue dita?
Iddio provvederà
Perchè non ti riesca.
LA BELLEZZA ha un valore immenso che non è quello esteriore e superficiale ma qualcosa di connesso alla natura.
LA BELLEZZA è una realtà, ha una sua esistenza indipendentemente da tutto e da tutti!
Francesca Izzo- Messaggi : 12
Data di iscrizione : 16.03.12
Età : 34
Località : torre del greco
- Messaggio n°140
Re: lab. 6 - protesi estetiche (chiude il 10)
Tutti pensiamo che la bellezza sia dovuta da quello che indossi,dal colore e l’acconciatura dei tuoi capelli,da quanto trucco riesci a metterti...ma la vera bellezza è la luce che risplende nei tuoi occhi,dall’allegria che riesci a portare nella vita di altre persone.
La bellezza non è quello che continua a passare su tutti i programmi televisivi.
Nel corso degli ultimi anni le persone ricorse a operazioni estetiche sono aumentare sempre di più,semplicemente per avere un seno più grande,un labbro più gonfio senza preoccupar arsi di nulla,trasformando il loro corpo in un corpo di plastica,semplicemente per assomigliare a qualcuno.
Non si soffermano a pensare che posso esserci persone con ustioni e segni indelebili le quali non possono permettersi un operazione.
Ormai è diventato tutto una cosa futile si è persa l’importanza di tutto.
La bellezza non è quello che continua a passare su tutti i programmi televisivi.
Nel corso degli ultimi anni le persone ricorse a operazioni estetiche sono aumentare sempre di più,semplicemente per avere un seno più grande,un labbro più gonfio senza preoccupar arsi di nulla,trasformando il loro corpo in un corpo di plastica,semplicemente per assomigliare a qualcuno.
Non si soffermano a pensare che posso esserci persone con ustioni e segni indelebili le quali non possono permettersi un operazione.
Ormai è diventato tutto una cosa futile si è persa l’importanza di tutto.
Letizia Panariello- Messaggi : 17
Data di iscrizione : 14.03.12
Località : torre del greco
- Messaggio n°141
Re: lab. 6 - protesi estetiche (chiude il 10)
Lab 6 Anche la lezione di oggi è stata interessante ed ha aggiunto alla classificazione di protesi studiate fin ora quelle estetiche. Queste ultime servono come completamento ....con l'espressione "canone di bellezza", si vuole indicare l'idea di bellezza fisica riconosciuta dalla società.Il canone di bellezza è legato alla situazione econmica e sociale di un popolo.Tale canone è spesso tramandato da una società all'altra,quello della società greca infatti è giunto fino a noi grazie all'arte e facendo una ricerca possiamo notare come ogni epoca ha una propria idea di bellezza che si evolve continuamente . In classe abbiamo esaminato diversi quadri che fanno appunto riflettere su come la bellezza possa essere un qualcosa di soggettivo, che cambia dunque non solo da epoca ad epoca bensì da soggetto a soggetto. Prendendo in considerazione Botticelli, egli dipingendo la sua Venere ha espresso il suo canone di bellezza , infatti notiamo che Botticelli esalta una fisicità costruita da linee morbide rispetto a quelle della donna attuale. Elementi caratterizzanti sono fianchi larghi e un seno piccolo. Passando ad al secondo quadro esaminato, ossia quello di Picasso notiamo una fisicità dei soggetti non perfetta , ma grezza e quasi naturale. Vengono infatti, esaltati quelli che sono i lineamenti , che appaiono grossolani un esempio può essere il naso grange , i fianchi del tutto spropozionati etc . Con il quadro di Madiglione , si nota un approccio ad un canone del tutto differente , ove si vuole sottolineare quelli che sono gli effetti di una cultura diversa da quella conosciuta normalmente e di cui si fa protagonista una bellezza del tutto inusuale. La donna protagonista del quadro ,mostra una particolarità ben visibile : un collo allungato da una specie di "collare" . Anche Oliviero toscani , ritrae a suo modo un canone di bellezza soggettivo . Lo ricordiamo soprattutto per aver attraverso la fotografia trattato un tema bellissimo , ossia quello dell'uguaglianza ( bambini di diversi colori, ha lavorato anche per la Benetton). Anche Botero, pittore , scultore colombiano ha esteriorizzato attraverso quello che poi è stato definito boterismo ,la sua interpretazione di bellezza e lo ha fatto ritraendo uomini, donne , bambini, animali , ed oggetti costituiti da un volume esagerato. Egli afferma che dipingere deve essere una necessità interiore .
Io personalmente penso che vedersi belli può aiutare a sentirsi più sicuri di se stessi , ma la bellezza non deve essere un’ossessione , perché ogni persona al mondo debba curare il proprio aspetto fisico quanto . quello interiore . Quest’ultimo purtroppo viene trascurato e ciò accade sempre più a causa dei mass media che propongono la bellezza e l’apparenza come il principale obiettivo da perseguire nella vita . La cosa più triste è che tale ossessione non investe solo il mondo degli adolescenti ma anche quello degli adulti che al contrario dovrebbero essere un esempio per i propri figli e i più deboli . Sono proprio gli adulti manipolati dalla televisione che ci insegnano . 1)La bellezza è il principale obiettivo nella vita di una donna.
2. La magrezza è cruciale per raggiungere il successo e il benessere.
3. L’immagine è sostanziale.
4 Essere grassi mostra come soggetti deboli, delle fallite ed impotenti.
5. Una donna “volitiva” e “vincente “ può rinnovarsi e trasformarsi attraverso la moda, la dieta e l’esercizio fisico rigoroso.
giovanna costagliola- Messaggi : 16
Data di iscrizione : 15.03.12
- Messaggio n°142
Re: lab. 6 - protesi estetiche (chiude il 10)
la vita ci è regalata così com'è secondo me non bisogna cambiarla con cose artificiali solo per essere guardati in maniera diversa o per apparire.
la vera persona è dentro di noi non per il suo aspetto fisico
forse delle protesi estetiche non ne ho mai parlato perche non ne ho bisogno ma credo che esse debbano essere usate solo e prevalentemente per la salute dove vi è davvero il bisogno di utilizzarle con l'obiettivo di poter vivere la propria vita con efficienza e sicurezza
la vera persona è dentro di noi non per il suo aspetto fisico
forse delle protesi estetiche non ne ho mai parlato perche non ne ho bisogno ma credo che esse debbano essere usate solo e prevalentemente per la salute dove vi è davvero il bisogno di utilizzarle con l'obiettivo di poter vivere la propria vita con efficienza e sicurezza
serena murolo- Messaggi : 18
Data di iscrizione : 12.03.12
- Messaggio n°143
Re: lab. 6 - protesi estetiche (chiude il 10)
La protesi è un dispositivo artificiale che permette di sostituire una parte del corpo mancante o danneggiata, permettendo un miglioramento della vita di chi ne fa uso.
Oggigiorno si fa molta attenzione alla bellezza esteriore e spesso la varietà di protesi vengono utilizzate per un miglioramento estetico , quindi si rivolge in questo caso alle protesi non per un miglioramento pratico della vita ma bensì per un “capriccio” .
Mi ha colpito molto l’opera di Botero “ la ballerina” un fisico per niente perfetto , mi ha dato un senso di libertà la non paura di mostrare quell’ “imperfezione” e svolgere la propria vita ,una la propria passione senza pensare all’idea di perfezione.
Oggigiorno si fa molta attenzione alla bellezza esteriore e spesso la varietà di protesi vengono utilizzate per un miglioramento estetico , quindi si rivolge in questo caso alle protesi non per un miglioramento pratico della vita ma bensì per un “capriccio” .
Mi ha colpito molto l’opera di Botero “ la ballerina” un fisico per niente perfetto , mi ha dato un senso di libertà la non paura di mostrare quell’ “imperfezione” e svolgere la propria vita ,una la propria passione senza pensare all’idea di perfezione.
maria.vigna- Messaggi : 21
Data di iscrizione : 13.03.12
Età : 34
Località : boscotrecase
- Messaggio n°144
lab.6-protesi estetiche
In questa lezione abbiamo parlato delle protesi estetiche e quindi di tecnologia come miglioramento dicendo che oramai l’uomo vede il suo corpo come qualcosa di difettoso da riparare. Questo rifiuto del corpo è entrato a far parte della cultura della società anche attraverso i media che continuano a bombardarci con i loro modelli di bellezza che sono ragazze dalla taglia 40,perfette,senza un filo di cellulite o smagliature ecc… tutte cose che a noi donne, specialmente alla nostra età,terrorizzano. Allora cerchiamo in tutti i modi di avvicinarci a questi standard e molte volte lo si fa attraverso l’uso della chirurgia estetica. Proprio su questo riflettevo mentre la prof. ne parlava…è assurdo che ci riduciamo a cambiare noi stessi per essere come qualcun altro oppure per migliorarci perché non siamo soddisfatti di come siamo. Non molto tempo fa su sky vidi un programma americano, “extreme makeover” , dove c’era un ragazzo che pur di piacere ancora di più a sua moglie si era fatto fare di tutto: trapianto dei capelli, otoplastica perché aveva le cosiddette orecchie a sventola, liposuzione e addirittura si era fatto impiantare una protesi ai denti per farli sembrare perfetti…Alla fine sembrava il fidanzato di Barbie, Ken! Era davvero assurdo che quest’uomo aveva chiesto di cambiare tutto di lui per piacere a sua moglie che l’aveva sposato per quello che era prima e certamente non per il “bambolotto di plastica” che era diventato. Rimasi allibita! Purtroppo siamo troppo deboli e ci lasciamo incantare da quella falsa bellezza e quella finta perfezione che ci vogliono imporre a tutti i costi! In questo modo si abbandona l’idea della chirurgia estetica come rimedio a seri problemi fisici per passare all’idea della chirurgia estetica per il capriccio di essere migliori . Io sono per quella chirurgia che aiuta a far sentire le persone che hanno qualche problema fisico, meglio con sé stessi. Un esempio è quello di questa ragazza di 16 anni, Aisha, che è stata costretta a sposare un talebano che insieme alla famiglia la trattavano come una schiava. Aisha ha provato a scappare ma è stata scoperta e per questo è stata condannata da un giudice all’amputazione di naso e orecchie ed è stato lo stesso marito ad eseguire la condanna per poi abbandonarla sulle montagne dove è stata poi trovata e soccorsa dall’associazione Women for Afghan Women.Ora Aicha ha subito un intervento che le ha restituito la dignità e può mostrare senza vergogna il suo viso. Non accetto invece quel tipo di chirurgia estetica che ti trasforma completamente, a volte con effetti indesiderati che invece di migliorarti ti rovinano la vita. Come ad esempio il caso di questa ragazza americana che si è affidata a questo finto medico perché voleva modellare il suo lato b. Il finto medico utilizzava un mix tossico di cemento, olio e sigillante per riparare pneumatici bucati. Questa ragazza, ora, pagherà le conseguenza della sua vanità per tutta la vita. Io credo che sia veramente assurdo che delle persone rischino la propria vita per vanità,per l’importanza assoluta che danno all’aspetto esteriore,all’apparire ma credo invece che prima di prendere una scelta del genere bisognerebbe pensarci bene e bisognerebbe prendere in considerazione il fatto che ognuno di noi è bello così com’è con i suoi pregi e i suoi difetti e che non c’è bisogno di modificare il proprio corpo perché siamo belli nella nostra imperfezione
Melania castoro90- Messaggi : 17
Data di iscrizione : 13.03.12
Età : 34
- Messaggio n°145
Re: lab. 6 - protesi estetiche (chiude il 10)
Lezione 6
In questa lezione oltre a parlare dell’autismo, disturbo neurologico che colpisce 3 ambiti: quello relazionare, quello emozionale di autoregolazione e la comunicazione. Ma quest’oggi c siamo concentrate in particolare sulle protesi estetike, ossia protesi come miglioramento del corpo.
Attraverso dei quadri abbiamo osservato i vari modelli di bellezza tra i quali:
- Boteri che ha rappresentato delle ballerine molto in carne, ma possiamo vedere che molti dei suoi quadri hanno soggetti abbastanza voluminosi (informazione personale );
- La venere di botticelli morbida nelle linee;
- Picasso che scompone l’idea di bellezza non caratteristicamente perfette.
I modelli di bellezza sono tanti, ma ognuno unico a suo modo tanto che non avviene nessuna omologazione dovuta spesso e soprattutto ai mass-media.
Oggi nella nostra società assistiamo a un uso, a mio avviso, errato delle protesi, in particolare quelle estetiche utilizziate per il proprio piacere.
Sono d’accordo con interventi chirurgici che portino ad un miglioramento di una qualche forma di menomazione esteriore e abbastanza visibile, che molto spesso porta anche a difficoltà di vivere nel sociale, in quanto si sentono esposti a numerosi pregiudizi e sguardi quasi inorriditi, nei casi con maggiori malformazioni.
Ho osservato su vari programmi televisivi e riviste molti casi più o meno gravi di malformazioni del viso, del naso, che sembravano incurabili, ma che sono riusciti a migliorare almeno in parte la figura estetica della persona curante. Anche ad esempio un labbro leporino che avviene nei bambini da piccoli dove abbiamo la nascita del metà labbro o nel naso o addirittura vicino all'occhio.
Un bambino nato in Cina con due facce, che visto lateralmente sembra indossare una maschera.
Mentre per quanto riguarda la chirurgia a scopo personale e quindi estetico, come un liftin con l'uso eccessivo d botox o rifarsi il seno perchè troppo piccolo o aumentare un seno già grande fino addirittura alla settima, in questo caso non condivido. Posso accettarlo se è un piccolissimo difettuccio e allora vai ad intervenire, ma qnd diventaa eccessivo no!! Assolutamente No!!!
Purtroppo i media e le varie riviste di moda e altro ci propongono un ideale di bellezza che porta ognuno di noi a vedere nel proprio aspetto qualcosa che non va, anche se in realtà non è così.
Dobbiamo accettarci così come siamo perchè ogni taglia è bella a suo modo. Quale legge dice che le taglie oltre la 44 sono sbagliate?! Nessuna! Chi dice che il nostro fisico deve essere per forza magro asciuto, quasi pelle e ossa?! Nessuno!! Siamo così belle quando c'è della sostanza da toccare e stritolare
La donna per essere donna deve avere delle rotondità per essere tale!!!
In questa lezione oltre a parlare dell’autismo, disturbo neurologico che colpisce 3 ambiti: quello relazionare, quello emozionale di autoregolazione e la comunicazione. Ma quest’oggi c siamo concentrate in particolare sulle protesi estetike, ossia protesi come miglioramento del corpo.
Attraverso dei quadri abbiamo osservato i vari modelli di bellezza tra i quali:
- Boteri che ha rappresentato delle ballerine molto in carne, ma possiamo vedere che molti dei suoi quadri hanno soggetti abbastanza voluminosi (informazione personale );
- La venere di botticelli morbida nelle linee;
- Picasso che scompone l’idea di bellezza non caratteristicamente perfette.
I modelli di bellezza sono tanti, ma ognuno unico a suo modo tanto che non avviene nessuna omologazione dovuta spesso e soprattutto ai mass-media.
Oggi nella nostra società assistiamo a un uso, a mio avviso, errato delle protesi, in particolare quelle estetiche utilizziate per il proprio piacere.
Sono d’accordo con interventi chirurgici che portino ad un miglioramento di una qualche forma di menomazione esteriore e abbastanza visibile, che molto spesso porta anche a difficoltà di vivere nel sociale, in quanto si sentono esposti a numerosi pregiudizi e sguardi quasi inorriditi, nei casi con maggiori malformazioni.
Ho osservato su vari programmi televisivi e riviste molti casi più o meno gravi di malformazioni del viso, del naso, che sembravano incurabili, ma che sono riusciti a migliorare almeno in parte la figura estetica della persona curante. Anche ad esempio un labbro leporino che avviene nei bambini da piccoli dove abbiamo la nascita del metà labbro o nel naso o addirittura vicino all'occhio.
Un bambino nato in Cina con due facce, che visto lateralmente sembra indossare una maschera.
Mentre per quanto riguarda la chirurgia a scopo personale e quindi estetico, come un liftin con l'uso eccessivo d botox o rifarsi il seno perchè troppo piccolo o aumentare un seno già grande fino addirittura alla settima, in questo caso non condivido. Posso accettarlo se è un piccolissimo difettuccio e allora vai ad intervenire, ma qnd diventaa eccessivo no!! Assolutamente No!!!
Purtroppo i media e le varie riviste di moda e altro ci propongono un ideale di bellezza che porta ognuno di noi a vedere nel proprio aspetto qualcosa che non va, anche se in realtà non è così.
Dobbiamo accettarci così come siamo perchè ogni taglia è bella a suo modo. Quale legge dice che le taglie oltre la 44 sono sbagliate?! Nessuna! Chi dice che il nostro fisico deve essere per forza magro asciuto, quasi pelle e ossa?! Nessuno!! Siamo così belle quando c'è della sostanza da toccare e stritolare
La donna per essere donna deve avere delle rotondità per essere tale!!!
Carmela Perillo- Messaggi : 16
Data di iscrizione : 17.03.12
- Messaggio n°146
Re: lab. 6 - protesi estetiche (chiude il 10)
La tecnologia si è evoluta con il tempo portando protesi per il miglioramento del corpo e quindi contemporaneamente anche il miglioramento della vita di un disabile... xò molto spesso la tecnologia non è ricorsa solo alla disabilità ma anche all'esteticità. Si è ricorsi alla tecnologia per la propria esteticità perchè c'è un disprezzo del proprio corpo .. e allora tendono a modificarlo per raggiungere il proprio ideale di bellezza. Infatti i muta-menti non sono solo cambiamenti del corpo ma anche cambiamenti di pensiero e così cambia anche l'immagine che l'uomo ha di se e degli altri. Le mutazioni per avere un corpo bello e perfetto sono dettate dalla società intesa come tv, computer, radio ecc.. e le persone avendo un proprio ideale di bellezza che è diverso in ognuno di noi vogliono raggiungerlo a tutti i costi come affermò Postman. Io penso che in realtà bisogna rivolgersi alla tecnologia estetica solo in caso di disabilità e non per raggiungere un ideale di bellezza.. perchè ognuno di noi ha una propria bellezza che ci differenzia l'uno dall'altro!!!!!!!
frascogna domenica- Messaggi : 15
Data di iscrizione : 19.03.12
Località : napoli
- Messaggio n°147
Re: lab. 6 - protesi estetiche (chiude il 10)
Oramai oggi la chirurgia estetica ha raggiunto uno ruolo di estrema importanza nella società. sin ad oggi si ricorreva alla chirurgia e alle protesi estetiche in casi particolari per una malformazione oppure perchè l individuo ha avuto un brutto incidente mentre oggi invece è basata sull imperfezione perchè l essre umano non si vede perfetto quindi ricorre alla chirurgia perchè in essa vede la perfezione comincuiano a trovarsi mille difetti chi ha il seno piccolo, chi si vede il naso grande, chi si vede più grassa, una vera è propria malattia non parliamo di quando uno si fa più vecchio e tende rifarsi solo perchè non accetta questo passaggio dalla gioventù alla vecchiaia..e poi tutto questo perchè l uomo è plagiato dalla televisione da tutte queste modelle ect..per me la chirurgia estetica è un fatto negativo perchè ogni uomo deve essere se stesso.
valeria cefariello- Messaggi : 15
Data di iscrizione : 12.03.12
Località : ercolano
- Messaggio n°148
La bellezza non è perfezione.
La chirurgia estetica è un fenomeno molto diffuso e utilizzato nel nostro secolo dai paese industrializzati. Essa è una branca della chirurgia che è impegnata al cambiamento di parti del proprio corpo al fine di appararire più belli agli occhi della società e a se stessi. La chirurgia estetica viene utilizzata dalla maggior parte delle donne poichè attraverso i mass media viene inculcato un idealtipo di bellezza. Vediamo ogni giorno in tv, riviste, pubblicità, cartelloni di donne scolpite perfettamente in ogni parte del proprio corpo , le quali dovrebbero rappresentare la donna media nel suo quotidiano, ma in realtà essa è soltanto l'immagine che gli uomini vorrebbero avere al proprio fianco, la donna "perfetta". Molte donne a causa anche di queste forti pressioni mediatiche e anche per farsi accettare in questa società così frivola dove conta più l'apparire che essere, ricorrono a questi rimedi per correggere dei difetti, spesso anche poco evidenti. La paura di non piacere ossessiona le donne, la paura di invecchiare e di vedere il proprio viso disegnato ed imbruttito dalle rughe. Ci sono però molte persone che ricorrono alle protesi estetiche perché nella loro vita hanno subito brutti incidenti, ustioni gravi o malattie, quindi per riacquistare la bellezza svanita del loro corpo, ricorrono alla chirurgia.
Ognuno di noi ha dei difetti, l'insicurezza è sicuramente la causa scatenante per far sì che ciò diventi un grosso problema, un tormento, un modo per sentirsi continuamente infelici. Forse non avendo mai pensato nella mia vita, nemmeno per un momento, di ricorrere alla chirurgia estetica, non riesco sempre a comprendere i veri motivi delle mie compagne a rifarsi il seno per esempio. La femminilità di una donna non si trova nel "seno"! La femminilità di una donna si trova nel modo di parlare, camminare, ridere..!!
Nelle opere viste in aula molte mi hanno colpito. La Venere di Botticelli che ritrae una donna con una fisicità molto più morbida rispetto ad oggi. La Ballerina di Botero che rappresenta la femminilità e la bellezza attraverso un modello corpulento. La donna thailandese che modifica il proprio collo attraverso degli anelli, per poterlo allungare.
Ognuno di noi ha dei difetti, l'insicurezza è sicuramente la causa scatenante per far sì che ciò diventi un grosso problema, un tormento, un modo per sentirsi continuamente infelici. Forse non avendo mai pensato nella mia vita, nemmeno per un momento, di ricorrere alla chirurgia estetica, non riesco sempre a comprendere i veri motivi delle mie compagne a rifarsi il seno per esempio. La femminilità di una donna non si trova nel "seno"! La femminilità di una donna si trova nel modo di parlare, camminare, ridere..!!
Nelle opere viste in aula molte mi hanno colpito. La Venere di Botticelli che ritrae una donna con una fisicità molto più morbida rispetto ad oggi. La Ballerina di Botero che rappresenta la femminilità e la bellezza attraverso un modello corpulento. La donna thailandese che modifica il proprio collo attraverso degli anelli, per poterlo allungare.
elena capasso- Messaggi : 15
Data di iscrizione : 13.03.12
- Messaggio n°149
Re: lab. 6 - protesi estetiche (chiude il 10)
TRA I SOGNI CHE IL DENARO PUO COMPRARE IL MIRAGGIO DI UN CORPO PERFETTO è ORMAI TRA I PIU ACCESSIBILI.
Mi viene da pensare che il mondo in cui viviamo è ossessionato dall'idea di bellezza,di voler raggiungere a qualsiasi costo la perfezione;ma l'uomo si sa,per sua natura è un essere imperfetto ,incompleto,troppo lontano dalla perfezione che DIO ha dato invece alla natura, ma si tende a voler dominare quest'ultima usando tutti i mezzi possibili come la tecnologia.Questa viene utilizzata per migliorare il proprio corpo,non sempre per esigenza fisiche concrete come problemi medici,ma prevalentmente per motivazioni estetiche.C'è un diffuso disprezzo del proprio corpo e una volontà di volerlo cambiare,modificare arrivando a vederlo come una macchina,e ,se il corpo è una macchina questo puo essere replicato artificialmente con l'idea che siccome il corpo dell'uomo è fragile e manchevole deve essere AGGIUSTATO con pezzi di ricambio. In particolar modo è stato il corpo della donna a subire nella storia delle manipolazioni per modificare la sua corporeità per adeguarsi al modello di bellezza della società e della moda:oggi assistiamo sempre piu spesso a casi di anoressia poichè per alcune ragazze l'idea della perfezione è equivalente all'avere un corpo magrissimo,a volte spinte a ciò anche dalle scuole di danza.Vorrei ricordare a questo proposito l'episodio della SCALA di milano in cui gli insegnanti continuavano ad offenere le ragazze e a spingerle a non mangiare piu.
Ancora,la MODA di rifarsi il seno,di avere percing,tatuaggi ecc...Nel libro LA MOSTRA DELL'ATROCITà BALLARD racconta di un noto chirurgo plastico che aveva costantemente modificato il corpo della moglie a suo piacimento.Trovo assurdo tutto ciò e forse ,come avrebbe detto mio nonno, SI STAVA MEGLIO QUANDO SI STAVA PEGGIO.
Mi viene da pensare che il mondo in cui viviamo è ossessionato dall'idea di bellezza,di voler raggiungere a qualsiasi costo la perfezione;ma l'uomo si sa,per sua natura è un essere imperfetto ,incompleto,troppo lontano dalla perfezione che DIO ha dato invece alla natura, ma si tende a voler dominare quest'ultima usando tutti i mezzi possibili come la tecnologia.Questa viene utilizzata per migliorare il proprio corpo,non sempre per esigenza fisiche concrete come problemi medici,ma prevalentmente per motivazioni estetiche.C'è un diffuso disprezzo del proprio corpo e una volontà di volerlo cambiare,modificare arrivando a vederlo come una macchina,e ,se il corpo è una macchina questo puo essere replicato artificialmente con l'idea che siccome il corpo dell'uomo è fragile e manchevole deve essere AGGIUSTATO con pezzi di ricambio. In particolar modo è stato il corpo della donna a subire nella storia delle manipolazioni per modificare la sua corporeità per adeguarsi al modello di bellezza della società e della moda:oggi assistiamo sempre piu spesso a casi di anoressia poichè per alcune ragazze l'idea della perfezione è equivalente all'avere un corpo magrissimo,a volte spinte a ciò anche dalle scuole di danza.Vorrei ricordare a questo proposito l'episodio della SCALA di milano in cui gli insegnanti continuavano ad offenere le ragazze e a spingerle a non mangiare piu.
Ancora,la MODA di rifarsi il seno,di avere percing,tatuaggi ecc...Nel libro LA MOSTRA DELL'ATROCITà BALLARD racconta di un noto chirurgo plastico che aveva costantemente modificato il corpo della moglie a suo piacimento.Trovo assurdo tutto ciò e forse ,come avrebbe detto mio nonno, SI STAVA MEGLIO QUANDO SI STAVA PEGGIO.
veronicagiordano- Messaggi : 16
Data di iscrizione : 12.03.12
- Messaggio n°150
Re: lab. 6 - protesi estetiche (chiude il 10)
non mi sono mai chiesta il mio ideale di bellezza quale fosse ma e certo che sono per le protesi estetiche. circa un anno fa ho effettuato una mastoplastica additiva dopo due gravidanze il mio corpo era cambiato r non mi accettavo piu'non mi ha cambiato la vita questo e certo ma ha migliorato il mio rapporto con il mio stesso corpo e oggi lo rifarei ancora
|
|