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L'ANGOLO DELLA FORZA DELLA SIGNORA TINA (emozionale facoltativo chiude 23)
roberta silvestro- Messaggi : 17
Data di iscrizione : 13.03.12
La signora tina ci ha spiegato il suo vissuto difficile a causa di una cattiva sanità. Ella è riuscita a trasmettere una grandissima forza di vivere,di affrontare i problemi,ci ha dato una grande lezione di vita. Ci ha consigliato di non correre sempre come facciamo spesso noi giovani,ma di apprezzare le piccole cose come il canto di un uccello,la bellezza di un tramonto,cose che molto spesso non consideriamo.Sono stata felice di ascoltare le sue parole poichè mi ha fatto riflettere su quanto sia importante,nella vita,non abbattersi mai ed affrontare qualsiasi problema con grande forza,cosa che ultimante non siamo più capaci di fare.
Danila Cacciapuoti- Messaggi : 14
Data di iscrizione : 12.03.12
Lunedì in aula abbiamo avuto come ospite la signora Tina che rappresenta in tutto e per tutto il termine resilienza.
E’ riuscita a superare gli ostacoli che durante la sua vita ha incontrato e ci ha raccontato come la sua vita sia cambiata dopo la “guarigione”.
A causa di alcuni medici che non hanno prestato attenzione a quello che le stava succedendo, poteva rischiare di morire, ma fortunatamente il marito non è rimasto inerte ad aspettare che qualcosa cambiasse. Ha portato la moglie in un altro ospedale e l’ha salvata!
Tina ha parlato della sua nuova vita di quanto oggi sia più attenta a tutti i dettagli,ha parlato della sua lotta in tribunale che ha dovuto fare contro quei medici, ma fortunatamente ha vinto la causa.
E’ stata forte e non si è mai arresa ha sempre creduto che ce l’avrebbe fatta e in effetti ce l’ha fatta
E’ riuscita a superare gli ostacoli che durante la sua vita ha incontrato e ci ha raccontato come la sua vita sia cambiata dopo la “guarigione”.
A causa di alcuni medici che non hanno prestato attenzione a quello che le stava succedendo, poteva rischiare di morire, ma fortunatamente il marito non è rimasto inerte ad aspettare che qualcosa cambiasse. Ha portato la moglie in un altro ospedale e l’ha salvata!
Tina ha parlato della sua nuova vita di quanto oggi sia più attenta a tutti i dettagli,ha parlato della sua lotta in tribunale che ha dovuto fare contro quei medici, ma fortunatamente ha vinto la causa.
E’ stata forte e non si è mai arresa ha sempre creduto che ce l’avrebbe fatta e in effetti ce l’ha fatta
Teresa Nazzaro- Messaggi : 16
Data di iscrizione : 12.03.12
Età : 34
Località : Montesarchio
- Messaggio n°103
Resilienza. Sig. Tina
Carissima sig.Tina,
le scrivo queste poche parole perchè ho ascoltato con interesse la sua storia l'altro dì e mi sono sentita in dovere di scriverle per poterle dire che sono fiera dei suoi progressi, del suo successo e della grande forza di volontà che ha avuto in questi anni soprattutto nel crescere i suoi figli nonostante ciò che stava passando.
Capisco cosa vuol dire incappare negli errori medici e mi creda non sono nessuno per giudicare perchè ovviamente siamo tutti uomini ed errare è umano.
Ma fin quando c'è la diagnosi sbagliata, si può ricorrere ad un parere medico diverso, quando però si va a finire nelle operazioni..beh la situazione cambia.
Ho vissuto una storia simile alla sua con mia madre.
Circa due anni fa ha scoperto (mentre camminava,accusando un fastidioso pungere all'altezza del malleolo)una piccola cisti che nel giro di 10 giorni è crescita di circa 20cm.
Il medico la prepara ad un'operazione che le assicuro era da considerarsi un vero e proprio "stillicidio", ossia con una siringa(SENZA ANESTESIA) le punge continuamente la cisti malleolare per circa mezz'ora. Mia madre "letteralmente" scappa dalla sala operatoria e solo dopo diverse sollecitazioni, mia madre rientra in sala operatoria e "subisce" l'operazione questa volta sedata.
Al risveglio, mi comunica che non sente più metà del piede dal centro all'alluce. Il medico ci avvisa che non era una cisti ma un tumore dei nervi periferici e che dovranno passare diversi mesi prima che mia madre ritorni a camminare.
I giorni passano, e la situazione non cambia, anzi mia madre si ritrova a stare peggio. Grazie ad un medico trovato "fortuitamente" su Internet, arriviamo a Roma e mia madre a distanza di tre mesi si riopera scoprendo, ad intervento finito, che il medico della prima operazione le aveva spezzato il nervo del piede, CREANDO un tumore da amputazione alla radice del nervo spezzato e legando il nervo, con l'arteria femorale nella cicatrice oltretutto sbagliata del piede.
Una vera e propria opera d'arte.
Naturalmente ora siamo in causa con il medico e con l'azienda ospedaliera.
Mia madre ha perso l'uso di metà del piede sinistro e non può portare diversi tipi di scarpe poichè ne ha perso la sensibilità.
Le racconto tutto ciò perchè sapendo che ce l'ha fatta a vincere la causa e ad andare avanti, mi ha ricordato la grinta e la tenacia di mia madre, costretta su una sedie per 7 mesi senza nemmeno poter andare a lavorare.
Chiudo la lettera, dicendole che l'ammiro moltissimo.
Grazie per la sua esposizione e per la sua bella persona.
Con immenso affetto.
T.N.
le scrivo queste poche parole perchè ho ascoltato con interesse la sua storia l'altro dì e mi sono sentita in dovere di scriverle per poterle dire che sono fiera dei suoi progressi, del suo successo e della grande forza di volontà che ha avuto in questi anni soprattutto nel crescere i suoi figli nonostante ciò che stava passando.
Capisco cosa vuol dire incappare negli errori medici e mi creda non sono nessuno per giudicare perchè ovviamente siamo tutti uomini ed errare è umano.
Ma fin quando c'è la diagnosi sbagliata, si può ricorrere ad un parere medico diverso, quando però si va a finire nelle operazioni..beh la situazione cambia.
Ho vissuto una storia simile alla sua con mia madre.
Circa due anni fa ha scoperto (mentre camminava,accusando un fastidioso pungere all'altezza del malleolo)una piccola cisti che nel giro di 10 giorni è crescita di circa 20cm.
Il medico la prepara ad un'operazione che le assicuro era da considerarsi un vero e proprio "stillicidio", ossia con una siringa(SENZA ANESTESIA) le punge continuamente la cisti malleolare per circa mezz'ora. Mia madre "letteralmente" scappa dalla sala operatoria e solo dopo diverse sollecitazioni, mia madre rientra in sala operatoria e "subisce" l'operazione questa volta sedata.
Al risveglio, mi comunica che non sente più metà del piede dal centro all'alluce. Il medico ci avvisa che non era una cisti ma un tumore dei nervi periferici e che dovranno passare diversi mesi prima che mia madre ritorni a camminare.
I giorni passano, e la situazione non cambia, anzi mia madre si ritrova a stare peggio. Grazie ad un medico trovato "fortuitamente" su Internet, arriviamo a Roma e mia madre a distanza di tre mesi si riopera scoprendo, ad intervento finito, che il medico della prima operazione le aveva spezzato il nervo del piede, CREANDO un tumore da amputazione alla radice del nervo spezzato e legando il nervo, con l'arteria femorale nella cicatrice oltretutto sbagliata del piede.
Una vera e propria opera d'arte.
Naturalmente ora siamo in causa con il medico e con l'azienda ospedaliera.
Mia madre ha perso l'uso di metà del piede sinistro e non può portare diversi tipi di scarpe poichè ne ha perso la sensibilità.
Le racconto tutto ciò perchè sapendo che ce l'ha fatta a vincere la causa e ad andare avanti, mi ha ricordato la grinta e la tenacia di mia madre, costretta su una sedie per 7 mesi senza nemmeno poter andare a lavorare.
Chiudo la lettera, dicendole che l'ammiro moltissimo.
Grazie per la sua esposizione e per la sua bella persona.
Con immenso affetto.
T.N.
PAOLA MUSELLA- Messaggi : 16
Data di iscrizione : 19.03.12
L'incontro con la Signora Tina è stato bello ed emozionante.Una donna,moglie e madre esemplare nonostante le vicissitudini che ha dovuto affrontare.
La sua storia è stata utile per far comprendere a chiunque che nella vita non bisogna mai mollare e arrendersi difronte alle difficoltà.
La sua straordinarietà stà nella sua volonta,nella sua forza e nel suo coraggio che le hanno permesso di rialzarsi e di vivere senza sprecare minimamente ciò di bello che la vita ci offre ogni giorno.
Non bisogna mai arrendersi ed inseguire i propri sogni!!!!!!!!!
La sua storia è stata utile per far comprendere a chiunque che nella vita non bisogna mai mollare e arrendersi difronte alle difficoltà.
La sua straordinarietà stà nella sua volonta,nella sua forza e nel suo coraggio che le hanno permesso di rialzarsi e di vivere senza sprecare minimamente ciò di bello che la vita ci offre ogni giorno.
Non bisogna mai arrendersi ed inseguire i propri sogni!!!!!!!!!
Fiorella Savino- Messaggi : 18
Data di iscrizione : 15.03.12
- Messaggio n°105
L'angolo della forza della signora Tina
Durante la lezione del 14 maggio abbaimo avuto il piacere di conoscere un ospite speciale che è la signora Tina,una donna molto forte,la quale con tanto coraggio ci ha raccontato la sua esperienza facendoci capire il cattivo funzionamento degli ospedali.
Lei rappresenta la resilienza perchè nonostante il problema nato dall'operazione,grazie all'aiuto della famiglia che le è stata sempre accanto e grazie alla sua forza d'animo,ha ricominciato a vivere.
Penso che la signora Tina abbia dimostrato a tutte noi di non mollare mai e di vivere la nostra vita con coraggio e tanta forza.
Che dire:"GRAZIE SIGNORA TINA"
Lei rappresenta la resilienza perchè nonostante il problema nato dall'operazione,grazie all'aiuto della famiglia che le è stata sempre accanto e grazie alla sua forza d'animo,ha ricominciato a vivere.
Penso che la signora Tina abbia dimostrato a tutte noi di non mollare mai e di vivere la nostra vita con coraggio e tanta forza.
Che dire:"GRAZIE SIGNORA TINA"
Roberta Narici- Messaggi : 20
Data di iscrizione : 13.03.12
- Messaggio n°106
Grazie!
Cara signora Tina, oggi a lezione, Michelina si è avvicinata a noi ragazze mostrandoci un suo lavoro ad uncinetto e dicendoci che si sta occupando di farle leggere tutti i commenti di noi ragazze e ci tenevo a dirle che la stimo tantissimo per la sua resilienza e per la sua voglia di vivere. Sappia che il suo racconto non ha lasciato il tempo che trova, perchè nel cuore di ognuna di noi ha seminato tanto coraggio che, nei momenti più bui, ci tornerà utile. Ricorderò per sempre le sue parole e la sua storia: una donna e madre esemplare Grazie mille di tutto!
Cozzolino Chiara1987- Messaggi : 19
Data di iscrizione : 12.03.12
Ancora una volta sono rimasta sorpresa e meravigliata dal fatto che esistono persone che attraversano momenti davvero difficili con il sorriso sulle labbra.Sono d'accordo con la signora Tina quando dice che spesso non ci soffermiamo sulle piccole cose di tutti i giorni... Lo stress,la stanchezza, a volte,ci fanno dimenticare che intorno a noi c'è un mondo che ci regala tanto,la bellezza è tutta intorno a noi,nei fiori,nel vento,negli uccelli,negli animali,in uno sguardo di un bambino,in un sorriso ... Lei è riuscita a cogliere tutto ciò nonostante le sue "mancanze",forse quando ti manca qualcosa apprezzi di più.
Complimenti alla signora ché nei suoi occhi c'è vita!
Complimenti alla signora ché nei suoi occhi c'è vita!
lucia schiano lomoriello- Messaggi : 18
Data di iscrizione : 13.03.12
Età : 34
Località : MONTE DI PROCIDA (NA)
Spesso le ragazzine vogliono assomigliare a divi della tv , io invece forse perché più matura o perché ho avuto la possibilità grazie a lei professoressa di incontrare tutti questi ospiti che ci regalano sempre qualcosa di nuovo nel raccontarci la propria di vita , io vorrei assomigliare a queste. Vorrei assomigliare al professore Palladino nella sua allegria , a Aztori nelle sue abilità , alla signora Tina nel suo coraggio. Vorrei avere la stessa forza di queste stupende persone. L’ultimo incontro è stato con la signora Tina , una signora comune a tutti noi che purtroppo è stata vittima della malasanità ospedaliera , che l’ha procurato una paralisi per tutto il lato destro del corpo e costretta alla sedia a rotella. Questo però le ha condizionato non solo la vita ma il rapporto con l’intera famiglia, era entrata in un tunnel della disperazione, e non riusciva a trovarne l’uscita , ma ad un certo punto la luce .LA FAMIGLIA.E’ l’amore che ella prova verso suo marito e verso i suoi figli. Purtroppo anche i figli sono stati traumatizzati anche se in maniera diversa della condizione della madre. La figlia più grande è dovuta diventare come una seconda mamma per su fratello , il quale non ha accettato la condizione della madre e il vederla sul quella sedia e impossibilitata a fare ciò che tutte le madre fanno ossia abbracciare i propri figli e prendersene cura. In questo caso sono i figli che hanno spinto la signora tina ad aggrapparsi alle sue forze interiori per non perdere ciò che per lei era più importante di ogni altra cosa : la sua vita .La relazione con i suoi cari è stata molto migliorata grazie anche alla presenza di un educatrice Michelina che ha fatto il possibile per far ristabilire un equilibrio familiare .Ed è qui che ho capito l’importanza del ruolo dell’educatore. Nonostante tutto oggi la signora Tina è rinata e, invita noi ragazze di non aver fretta e di apprezzare la semplicità delle cose. La signora TINA è così un'altra rappresentatrice di Resilienza
VALERIAILLIANO- Messaggi : 18
Data di iscrizione : 14.03.12
Età : 32
Località : Monte Di Procida
La storia raccontata dalla signora Tina è stata molto toccante, avevo le lacrime agli occhi. Lei è un vero esempio di resilienza; una donna che dopo tante difficoltà è riuscita ad alzare lo sguardo, ad andare oltre la sua malattia, il suo malessere per il bene della sua famiglia. La sua storia ci è stata analizzata da due punti di vista diversi: la sua prospettiva, infatti ha raccontato la sua tragica storia e tutto quello che è stata costretta a subire; l’altra è la prospettiva della sua famiglia. Il marito, insieme hai figli, ha avuto un ruolo importante nella sua vita; tutti insieme hanno rappresentato per lei la molla che ha fatto scattare la voglia di andare avanti, di farcela e di superare gli ostacoli. Per un attimo la signora Tina ha mollato la presa, ha perso la voglia di vivere, ma grazie ai suoi cari è tornata a sorridere. Era commossa mentre raccontava la sua storia e ci ha commosso, eravamo tutti contenti quando ci ha detto che è riuscita dopo tanto tempo a vincere la sua battaglia contro i responsabili del suo malessere; la cosà bella è che non mollerà mai e continuerà a combattere.
DE STEFANO ANGELA- Messaggi : 17
Data di iscrizione : 12.03.12
Età : 33
La storia della signora Tina mi ha messo i brividi... Sono rimasta davvero colpita dalla sua forza e sono stata lieta di stringere la mano ad una persona come lei, che ha avuto il coraggio di riprendere in mano la sua vita... Sono pienamente d'accordo con quello che diceva la signora Tina, noi andiamo troppo di fretta e non ci soffermiamo a guardare le piccole cose della vita che in realtà sono le più belle... Purtroppo molte volte siamo presi da altre cose e solo quando succede qualcosa di veramente grave ci accorgiamo dell'importanza della vita,il dono più grande che Dio ci ha donato... La signora Tina è davvero un grande esempio di resilienza... E per me è stato davvero molto importante tutto quello che ha fatto anche suo marito, poiché è riuscito a fargli capire che non doveva rimanere lì su quella sedia e vedere come i giorni passavano senza che lei facesse niente, senza che lei reagisse, ma doveva riprendersi per se stessa e per i suoi figli... E questa è la dimostrazione che l'amore per un figlio e per un marito fa superare ogni cosa e da la forza di andare avanti...
Antonella Leonetti- Messaggi : 15
Data di iscrizione : 16.03.12
L’incontro con la signora Tina mi ha fatto riflettere molto sull’importanza della vita, delle piccole cose o come ha raccontato la signora “dei piccoli gesti o del suono degli uccelli”. Questa donna, moglie e madre di due figli è un vero e proprio esempio di resilienza, poiché, nonostante le difficoltà affrontate in seguito ad un intervento riuscito male, ha trovato la forza e il coraggio di andare avanti, di non arrendersi, di combattere per non perdere la sua famiglia e il dono datole da Dio: la vita, un dono speciale che molto spesso dimentichiamo o non apprezziamo. Durante quest’incontro non sono mancate lacrime e stupore, tant’è vero che in quel momento nessuno parlava perché eravamo tutti con e per la signora Tina per darLe il nostro affetto, il nostro calore: un momento in cui sia la signora che noi futuri educatori attraverso il lavoro svolto da Michelina, abbiamo avuto l’opportunità di imparare qualcosa; un incontro che rimarrà sempre nella nostra mente e nei nostri cuori. La signora Tina, inizialmente, non riusciva ad accettare la sua condizione, ma poi in un secondo momento con l’aiuto della sua famiglia e di Michelina ha trovato quella forza che aveva perso ed ha affrontato questo percorso sempre in salita ricco di difficoltà ma anche di numerose soddisfazioni.
Fabrizia Nosso- Messaggi : 16
Data di iscrizione : 13.03.12
Ancora una volta in aula mi sono ritrovata con gli occhi lucidi, ad ascoltare ed osservare la testimonianza di una donna eccezionale che con la sua sola forza ha combattuto ed è riuscita in questo modo a riprendere in mano la sua vita. Da quello che persone come la Sig.ra Tina mi dimostrano, ho capito che la cosa più importante è il modo in cui si affrontano gli ostacoli tanto alti, quasi insormontabili come in questo caso.
Abbattersi non aiuta mai a sconfiggere la malattia ma è la forza, la caparbietà, l’amore per la vita che aiutano a superare qualsiasi barriera. Ringrazio Michelina ma soprattutto ringrazio la Sig.ra Tina per le emozioni che mi ha trasmesso la sua storia.
Conserverò esperienze come questa per tutta la vita perché sono convinta che mi aiuteranno sempre a credere che se si vuole con forza si può cercare di superare qualsiasi cosa.
Grazie mille ancora alla Sig.ra Tina
Abbattersi non aiuta mai a sconfiggere la malattia ma è la forza, la caparbietà, l’amore per la vita che aiutano a superare qualsiasi barriera. Ringrazio Michelina ma soprattutto ringrazio la Sig.ra Tina per le emozioni che mi ha trasmesso la sua storia.
Conserverò esperienze come questa per tutta la vita perché sono convinta che mi aiuteranno sempre a credere che se si vuole con forza si può cercare di superare qualsiasi cosa.
Grazie mille ancora alla Sig.ra Tina
FLAVIA AGOSTINO- Messaggi : 17
Data di iscrizione : 13.03.12
Età : 33
Località : ischia
Un altro esempio di resilienza è la signora Tina, che con grandissimo coraggio ha raccontato la sua esperienza. Per colpa dei medici si è trovata in una circostanza avversa, trovandosi con metà corpo paralizzato..
Grazie anche al sostegno del marito è riuscita a combattere, a non arrendersi, ad essere ottimista. La signora Tina sicuramente ha sviluppato un’ eccellente impegno a non lasciarsi coinvolgere dalla tristezza ovvero dalla convinzione di essere in balia degli eventi ma si è data da fare non spaventandosi della fatica, senza abbandonarsi a se stessa. È un esempio per tutti noi, si può quindi cambiare e trovare quello che ci dà forza per affrontare situazioni dure e traumatiche e credo che anche in questo momento di crisi e di difficoltà quotidiana c’è bisogno di accrescere la nostra Resilienza. Come ha ben sottolineato “ noi non vediamo perché andiamo sempre di fretta e assaporiamo poco “.
Grazie con il cuore, le mando un caloroso abbraccio!!!!
Grazie anche al sostegno del marito è riuscita a combattere, a non arrendersi, ad essere ottimista. La signora Tina sicuramente ha sviluppato un’ eccellente impegno a non lasciarsi coinvolgere dalla tristezza ovvero dalla convinzione di essere in balia degli eventi ma si è data da fare non spaventandosi della fatica, senza abbandonarsi a se stessa. È un esempio per tutti noi, si può quindi cambiare e trovare quello che ci dà forza per affrontare situazioni dure e traumatiche e credo che anche in questo momento di crisi e di difficoltà quotidiana c’è bisogno di accrescere la nostra Resilienza. Come ha ben sottolineato “ noi non vediamo perché andiamo sempre di fretta e assaporiamo poco “.
Grazie con il cuore, le mando un caloroso abbraccio!!!!
Milena Capasso- Messaggi : 18
Data di iscrizione : 16.03.12
- Messaggio n°114
Signora Tina
Solo poche parole per esprimere la mia ammirazione nei confronti di una donna che ha saputo trasformare una situazione di difficoltà in un punto di forza, che ha saputo rispondere con grinta e determinazione alle dure prove della vita.
Complimenti davvero per la sua capacità di apprezzare la vita in ogni sua sfumatura e di affrontare ogni giorno con un sorriso.
Complimenti davvero per la sua capacità di apprezzare la vita in ogni sua sfumatura e di affrontare ogni giorno con un sorriso.
Daria Casolare- Messaggi : 17
Data di iscrizione : 13.03.12
Grazie alla testimonianza di una donna magifica ho avuto modo di riflettere sulla vita, di come spesso non ci rendiamo conto che la vita è un dono e non va assolutamente sprecata!!! La signora Tina è il classico esempio di Resilienza, tema affrontato spesso in questo corso di studi. La signora Tina per me come penso anche per le mie colleghe è stata un gran esempio di forza, coraggio, e tanta VOGLIA DI VIVERE!!!! Malgrado le mille difficoltà che ha incontrato nel suo percorso tortuoso come la mala sanità..lei CE L'HA FATTA..ora è questo quel che conta! Naturalmente non bisogna dimenticare di quanto sia stato importante anche il ruolo di suo marito, che con una grande tempestività l'ha portato in un altro ospedale! Concludo ringraziando di averci dato una testimonianza così forte ma allo stesso tempo bella! Le auguro una vita piena di FELICITA'..perchè merita davvero tanto!
RaffaellaPagano1990- Messaggi : 20
Data di iscrizione : 12.03.12
Età : 34
Addormentarsi per un’operazione e risvegliarsi con una parte del proprio corpo non più funzionante…Purtroppo non sono solo racconti tratti da film ma è la nostra realtà.
Grazie alla signora Tina ,che ha dato vita ad una lezione del nostro corso sulla disabilità,ho potuto scoprire quanto può essere dura la vita in alcuni casi.
Lei inizialmente aveva perso tutte le speranze,come avrebbe fatto chiunque,ma la cosa che può lasciare a bocca aperta è la forza e il coraggio che ha trovato per andare avanti; questo grazie ,soprattutto,alla sua famiglia,che le è stata vicino giorno per giorno.
E’ stata per me un’esperienza molto forte; a volte noi “normodotati” non apprezziamo ogni singolo giorno,non apprezziamo le piccolezze della vita,le pensiamo futili;ma persone come la signora Tina ci possono insegnare come queste cose sono in grado di farci sorridere e di farci brillare il cuore.
Lei si emoziona anche guardando un semplice arcobaleno o un fiore quando a noi può passare tranquillamente inosservato.
E’ strano pensare come lo stesso accaduto possa essere di diversa importanza per diverse persone;io mi rendo conto di star male a volte anche per delle piccolezze,e quando in classe abbiamo ascoltato la medesima storia di vita mi sono resa conto della futilità dei miei pensieri.
La vita è bella e va apprezzata in ogni singolo secondo; non va sprecata,ma vissuta con il sorriso sulle labbra.
Grazie alla signora Tina ,che ha dato vita ad una lezione del nostro corso sulla disabilità,ho potuto scoprire quanto può essere dura la vita in alcuni casi.
Lei inizialmente aveva perso tutte le speranze,come avrebbe fatto chiunque,ma la cosa che può lasciare a bocca aperta è la forza e il coraggio che ha trovato per andare avanti; questo grazie ,soprattutto,alla sua famiglia,che le è stata vicino giorno per giorno.
E’ stata per me un’esperienza molto forte; a volte noi “normodotati” non apprezziamo ogni singolo giorno,non apprezziamo le piccolezze della vita,le pensiamo futili;ma persone come la signora Tina ci possono insegnare come queste cose sono in grado di farci sorridere e di farci brillare il cuore.
Lei si emoziona anche guardando un semplice arcobaleno o un fiore quando a noi può passare tranquillamente inosservato.
E’ strano pensare come lo stesso accaduto possa essere di diversa importanza per diverse persone;io mi rendo conto di star male a volte anche per delle piccolezze,e quando in classe abbiamo ascoltato la medesima storia di vita mi sono resa conto della futilità dei miei pensieri.
La vita è bella e va apprezzata in ogni singolo secondo; non va sprecata,ma vissuta con il sorriso sulle labbra.
Stefania Tufano- Messaggi : 17
Data di iscrizione : 12.03.12
Ammetto di aver avuto per tutto il tempo la pelle d'oca nel sentire ciò che ci ha raccontato la Signora Tina. Ha avuto una forza veramente grandiosa nell'affrontare tutto ciò che le è capitato. Quest'esperienza la porterò sempre con me, e sarà il mio punto di riferimento...ogni volta che ci sarà bisogno di avere forza penserò a lei, che di forza e di voglia di vivere ne ha avuta tanta, ed è grazie alla sua forza che oggi lei è una persona davvero speciale... E le do pienamente ragione quando dice che oggi noi giovani andiamo di fretta e non guardiamo le piccole cose che ci circondano, ma andiamo a ricercare la felicità in qualcosa che magari non potremmo mai avere, da oggi seguirò il suo consiglio, apprezzerò di più le semplici cose, perchè alla fine sono quelle che spesso ci fanno scappare un sorriso...
Grazie per aver condiviso con noi quest'esperienza...
Grazie per aver condiviso con noi quest'esperienza...
Lucia Esposito- Messaggi : 16
Data di iscrizione : 12.03.12
Età : 33
Località : Napoli
Non ci sono parole per descrivere l'emozione che ho provato nel sentire la voce della signora Tina nel raccontare la sua storia, sono passati alcuni giorni ma, ogni giorno, ripenso al suo messaggio.... che la vita è un dono, che bisogna lottare e non demordere, cercare sempre di fare giustizia...ma soprattutto ripenso alle sue parole quando ci ha detto che le passeggiate che facciamo noi giovani non sono vere passeggiate... non guardiamo realmente quello che abbiamo davanti ai nostri occhi, perchè siamo frettolosi e frenetici e non ci fermiamo veramente ad osservare la natura e tutto quello che ci circonda. Un grande esempio la signora Tina. Immagino, però, che dietro tutta la sua forza ci siano i familiari, i conoscenti e tutte le persone che la amano e che le hanno dato, e le danno tutt'ora, la forza e la voglia di andare avanti.
DI MASO CLAUDIA- Messaggi : 9
Data di iscrizione : 13.03.12
pochi giorni fa in aula è venuta un ospite la signora TINA bhe che dire...ascoltare la sua testimonianza è stato a dir poco emozionate!!!vedere quanta forza c'è nell' andare avanti dove a causa di un mal funzionamento dell’ ospedale stava per perdere la vita…!io le dico che l’ ammiro tantissimo e che ancora una volta all’ interno di quell’ aula ho capito che la vita è un dono prezioso che nessuno può negarci.
teresadamiano- Messaggi : 10
Data di iscrizione : 22.03.12
Età : 39
Località : sant'antimo
- Messaggio n°120
LA FORZA DELLE DONNE!
Per finire un corso davvero speciale abbiamo avuto come ospite una persona altrettanto SPECIALE: la Sig. Tina! Coraggio, determinazione, forza di volontà, voglia di combattere e di vivere, mamma speciale, donna da amare, donna da imitare! Nelle difficoltà non si è mai arresa ha sempre lottato ed è stata ripagata! Grazie Sig. Tina per la sua lezione di vita ….
carmela clemente- Messaggi : 17
Data di iscrizione : 14.03.12
Nel corso della lezione abbiamo conosciuto un ulteriore esempio di resilienza: la signora Tina che è uscita vincitrice dalla sua battaglia personale nei confronti di un medico che le aveva rovinato la vita. È una donna da ammirare che grazie per l’amore per i suoi figli è riuscita a combattere contro tutto e tutti per riappropriarsi della sua vita!!!! Sentire raccontare la sua esperienza è stato molto toccante e emozionante e ci ha fatto capire che non bisogna mai arrendersi di fronte alle avversità e affrontarle con tutte le nostre forze. Grazie alla signora Tina che ci ha resi partecipi di una sua parte di vita
Russo Livia Maria- Messaggi : 17
Data di iscrizione : 12.03.12
Ancora una volta sono rimasta colpita da come le persone riescono a superare i momenti difficili con il sorriso stampato sulle labbra, ancora una volta un vero e proprio esempio di RESILIENZA ovvero quello della signora Tina. Una donna, una moglie ma soprattutto una madre la quale dopo aver subito un intervento, riuscito male, non si è persa d’animo anzi ha combattuto con tutte le sue forze per continuare a vivere e tutto ciò non l’ha fatto per lei ma per vedere crescere i suoi due figli… una donna davvero coraggiosa, che non si è abbattuta di fronte alle avversità, da prendere esempio… vorrei concludere questo discorso con una sola parola GRAZIE sign. Tina per averci fatto capire che non bisogna mai scoraggiarsi e Grazie alla Prof Briganti che fino all’ultimo ci fatto vivere delle emozioni inspiegabili… GRAZIE!!!!!
Francesca Sommella- Messaggi : 17
Data di iscrizione : 12.03.12
Età : 36
Località : Giugliano in Campania
- Messaggio n°123
Il coraggio della signora Tina
Stare a contatto con persone come la signora tina ci fa rendere conto sempre di più di quanto sia sicuramente piena di ostacoli la vita ma anche che con grande forza e coraggio e voglia di vivere si possano affrontare problemi gravi come quello subito dalla signora Tina e non superficiali come spesso ci affliggono.
L’ammiro perché nonostante tutto traspare nei suoi occhi tanta energia e voglia di vivere, si nota anche dalla sua buona volontà nell’essere riuscita ad imparare tutto ciò di cui aveva bisogno anche con la mano sinistra.
Soprattutto ci raccontava che vede con occhi diversi la vita ed ha imparato a cogliere il significato più profondo di tutto ciò che le sta accanto.
Vorrei dirle, nonostante tutto vediamola positivamente, noti alle cose belle che le sono accadute guardando la vita con occhi diversi!
L’ammiro perché nonostante tutto traspare nei suoi occhi tanta energia e voglia di vivere, si nota anche dalla sua buona volontà nell’essere riuscita ad imparare tutto ciò di cui aveva bisogno anche con la mano sinistra.
Soprattutto ci raccontava che vede con occhi diversi la vita ed ha imparato a cogliere il significato più profondo di tutto ciò che le sta accanto.
Vorrei dirle, nonostante tutto vediamola positivamente, noti alle cose belle che le sono accadute guardando la vita con occhi diversi!
Antonella Pirozzi- Messaggi : 16
Data di iscrizione : 13.03.12
Età : 33
Oggi in aula abbiamo avuto come ospite la signora Tina, una donna molto dolce, che penso sia entrata nei nostri cuori sin da subito.Una donna piena di forza e di vita, che ha deciso di combattere per amore dei suoi figli,è riuscita a venir fuori da una situazione difficile, causata dal mal funzionamento dell'ospedale,che invece di guarirla stava per farla morire.Ma lei ha lottato fino alla fine e con grande coraggio c'e l'ha fatta. Ha saputo trovare la forza di reagire ad una situazione davvero drammatica.Dove al danno di un intervento, si è aggiunta una grave infezione, ha trovato la forza e il coraggio di andare avanti, di non arrendersi, di combattere per non perdere la sua famiglia e il dono datole da Dio: la vita.E' stata un esempio per tutti, perchè è riuscita a combattere fino alla fine senza mai arrendersi. Grazie per la sua testimonianza, ascoltare il suo racconto mi ha fatto pensare quanto è straordinaria la vita.
Roberta Bortone- Messaggi : 15
Data di iscrizione : 12.03.12
Età : 34
Bell'incontro quello con la signora Tina,testimonianza di ReSiLiEnZa.
E' stata sulla sedia a rotelle,ha subito un intervento al cranio,ha fatto riabilizzazione:questo a causa di dottori incompetenti che non avevano capito il reale problema.
La signora Tina aveva solo due mesi di vita ed aveva paura dell'operazione.Grazie al marito e all'amore per i figli decise di operarsi ed oggi sta magnificamente bene,anche se ha perso l'uso della mano destra,incompenso è diventata molto sensibile cogliendo ogni piccola cosa,tutte le sfaccettature del quotidiano che le riempiono il cuore.
Altra notizia positiva é la vincita della causa contro i dottori ignoranti che le hanno stravolto la vita.
Complimenti signora Tina per la vostra determinazione e voglia di vivere,andare avanti e non mollare mai!!!
E' stata sulla sedia a rotelle,ha subito un intervento al cranio,ha fatto riabilizzazione:questo a causa di dottori incompetenti che non avevano capito il reale problema.
La signora Tina aveva solo due mesi di vita ed aveva paura dell'operazione.Grazie al marito e all'amore per i figli decise di operarsi ed oggi sta magnificamente bene,anche se ha perso l'uso della mano destra,incompenso è diventata molto sensibile cogliendo ogni piccola cosa,tutte le sfaccettature del quotidiano che le riempiono il cuore.
Altra notizia positiva é la vincita della causa contro i dottori ignoranti che le hanno stravolto la vita.
Complimenti signora Tina per la vostra determinazione e voglia di vivere,andare avanti e non mollare mai!!!
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