lab. prof. PALLADINO (chiude il 23 aprile)

Definirei questo incontro a dir poco stupefacente, tante volte bisogna confrontarsi dal vivo per capire bene realtà diverse. In questo caso la persona incontrata è un non vedente, a differenza di chi cosi ci è nato il prof. Palladino ha perso la vista all'età di 13 anni trovandosi al momento sbagliato nel luogo sbagliato, un'esplosione ha fatto si che lui da quel momento in poi non potesse più vedere tutto ciò che gli circondava: luoghi,persone, natura, etc. E' magnifico vedere con quanta disinvoltura e serenità racconta la sua vita, quella di una persona normale con la famiglia a seguito e con il sorriso sulle labbra. Sicuramente anche lui avrà passato brutti momenti, perchè un conto è chi cieco ci nasce, un conto diventarlo, non è facile abituarti all'idea di non poter ammirare ciò che ti circonda quotidianamente soprattutto se per una prima parte della tua vita lo hai fatto. Proprio perchè non è stato facile ma lui con la sua forza d'animo è riuscito a superare le difficoltà, il prof. Palladino oggi è responsabile di un'associazione per non vedenti per aiutare e confortare a chi convive con quel desiderio di poter vedere la luce, insegnando che la vera luce, la più bella, è quella che tu hai dentro di te facendola ammirare agli altri manifestando la tua voglia di vivere. Forse proprio per questo il suo discorso è stato accompagnato costantemente da un sorriso facendomi rendere conto che molte volte nella vita si sottovalutano alcune fortune che la vita stessa mi ha dato senza apprezarle, come la possibilità di poter leggere con i miei occhi il libro autobiografico del prof. Palladino, colui che con il suo intervento in aula mi ha fatto capire che ogni ostacolo può essre superato.

La lezione è stata molto interessante perche è venuto a trovarci il prof Vincenzo Palladino raccontando la sua vita ke è stata molto difficile xke a solo 13 anni ha perso la vista a causa di una bomba,ke sfortunatamente gli è scoppiata in faccia...Lui,a differenza di molte altre persone a cui è capitata la stessa cosa,dice di sentirsi molto fortunato xke ha imparato ad apprezzare tutto quello ke lo circonda,facendoci inoltre notare la differenza tra chi nasce non vedente a ki invece lo diventa a causa di un brutto incidente. Per i nn vedenti inoltre esiste una scrittura detta Braille ke permette ai nn vedenti di leggere e scrivere.Il prof palladino è senz altro un uomo meraviglioso da prendere cm modello di buon esempio x tt qll persone ke cm lui vivono la sua stessa situazione,ma ke a differenza di cm la vive lui si sn chiusi in loro stessi senza uscire dal loro mondo buio...Sicuramente sara molto difficile x loxdaro io qst lo posso immaginare ma dico a tt qst persone prendete esempio da qst uomo forte....

Dalla lezione del professore emerge la forza d’animo,la voglia di andare avanti c’e anche molta resilienza ,dovremmo far tesoro delle parole della sua esperienza GRAZIE MILLE

L’incontro con il prof.Palladino mi ha regalato una splendida emozione e soprattutto mi ha aiutato ad arricchire la mia concezione sul senso della vita ed è per questo che lo ringrazio. È stato emozionante vedere la testimonianza del modo di vivere e affrontare la vita e le difficolta’ di una persona che a soli tredici anni ha perso il dono di poter vedere le cose e il mondo. Persone come il prof, Palladino possono essere di grande aiuto non solo per chi come noi normodotati vediamo le persone disabili ma per i disabili stessi in quanto dimostra che la vera chiave per poter vivere una vita a 360 gradi sta proprio nella voglia di lottare per vincere le avversita’ e superare gli ostacoli che la quotidianietà gli frappone ovvero tutto risiede nella resilienza. Lui stesso è consapevole di esser stato fortunato perché a differenza di persone nate con la mancanza di tale senso lui può avvalersi dei ricordi. Ricordo l’esperienza della benda con la professoressa e non poter vedere mi è ancora qualcosa di indescrivibile e difficile da dimenticare:in un attimo ti rendi conto che una miriadi di cose che chi come me normodotato può fare ti rende veramente fortunato. Toccato il cuore mi ha fatto il vedere l’affetto dei familiari che l’hanno accompagnato che direi davvero importante. Penso proprio che parteciperò al corso che il prof. Terra’ a settembre per imparare la lingua e la scrittura delle persone non vedenti perché il poter aiutare qualcuno che non può qualcosa ti regala un’emozione difficile da provare con altri gesti.

Durante una delle nostre lezioni vi ha partecipato il prof Palladino,cieco in seguito ad un incidente capitatogli quando aveva appena 13 anni,cosa che mi ha colpito particolarmente è che egli vive la sua vita con estrema tranquillità e dai suoi racconti traspare nonostante le prime iniziali difficoltà una persona con una grande gioia e serenità, cosa che non mi sarei mai aspettata da una persona incapace di vedere in quanto io mi sentirei estremamente perduta senza la vista.

L'incontro con il prof. Palladino e la sua famiglia è stato davvero molto emozionante e formativo. Alcune frasi pronunciate dl professore, infatti, mi hanno fatto rendere conto di alcuni preconcetti che abbiamo e del modo errato con cui spesso ci rapportiamo alle persone non vedenti. In particolare mi ha sorpreso scoprire che i non vedenti non sognano mai in bianco e nero e che per loro una carezza è fondamentale.
Quando la figlia del prof. Palladino ha detto che suo padre non le ha fatto mai mancare nulla e che addirittura ora è lui che si prende cura dellat moglie mi sono sentita cosi' ingrata....come ha detto il professore, noi abbiamo la possibilità di vedere i volti dei nostri cari, il sorriso di un bambino, i colori del mondo, eppure ci lamentiamo continuamente e sottovalutiamo tutto cio' che abbiamo.

nell' aula appena e' entrato il dott palladino o provato una sensazione strana ma subbito mi sono ripresa grazie alla sua forza d'animo il vuoto dei suoi acchi e conpensato dal suo cuore e' veramente da ammirare

l impatto che ho avuto quando è entrato il prof.Palladino in aula mi ha portato una sensazione strana.. ci ha raccontato la sua vita di come ha perso la vista io subito mi sono immedesimata in una non vedente stando anche con occhi chiuso ho provato una sensazione brutta però non dobbiamo vederla cosi perchè lui è un esempio di vita vive con gioia e serenità è sposato ha 6 figli e vive come persone normali.anche essendo non vedente cmq uno impara a sviluppare gli altri sensi..grazie per la bella testimonianza prof...e grazie alla porfessoressa che in ogni lezioni ci presenta questi esempi di vita

QUESTA LEZIONE MI HA EMOZIONATO TANTO,L'INCONTRO CON IL PROFESSORE PALLADINO è STATO SIGNIFICATIVO,MI HA FATTO RIFLETTERE SUL SENSO DELLA VITA,SOPRATTUTTO IO CHE TENDO A LAMENTARMI PER OGNI COSA ,PERCHè VOGLIO SEMPRE DI PIù E NON MI ACCONTENTO MAI.IL PROFESSORE INVECE PUR ESSENDO NON VEDENTE,CI HA TRASMESSO ENTUSIASMO,AMORE PER LA VITA PERCHè EGLI ADDIRITTURA SI RITIENE FORTUNATO AVENDO INCONTRATO PERSONE CON DEFICIT MOLTO PIù GRAVI DEL SUO.è RIUSCITO NONOSTANTE TUTTO A SPOSARSI E A CREARE UNA FAMIGLIA MOLTO UNITA ,CHE AMA TANTO,HA IMPARATO LA SCRITTURA BRAILLE ED è ANDATO AVANTI.LA COSA CHE PIù MI HA SCONVOLTO è STATA SOPRATTUTTO IL FATTO DI AVER PERSO LA VISTA A 13 ANNI E QUINDI DI NON ESSERE NATO CIECO.IN QUESTO MODO SARà STATO OVVIAMENTE PIù DURO AFFRONTARE IL SUO DEFICIT,IN QUANTO PRIMA VEDEVA E POI D'UN TRATTO CAMMINAVA NEL BUIO.MA LUI è L'ESEMPIO APPUNTO DI UN UOMO CHE CE L'HA FATTA,CHE SI è FATTO CORAGGIO ED è QUINDI DA DEFINIRSI ANCHE UN ESEMPIO DI RESILENZA.
PENSO CHE TUTTI DOBBIAMO FERMARCI E RIFLETTERE SU CIò CHE è VERAMENTE IMPORTANTE NELLA VITA:GLI AMORI,LA FAMIGLIA,GLI AFFETTI, E GUARDARCI INTORNO E CAPIRE CHE LA VITA è VERAMENTE BELLA SENZA DARE IMPORTANZA ALLE COSE FUTILI ED INUTILI.PALLADINO è UN GRAND'UOMO ,UN MODELLO DI VITA A CUI TUTTI DOBBIAMO ISPIRARCI.


MI HA COLPITO MOLTO QUESTA POESIA DI UN NON VEDETE DI COME 'VEDE' L'ALBA:

'la brezza del mar sul volto
dirada le ombre...
rubando una lacrima antica
è cheta la luna sbiadita
lontana ondeggia fra i tetti....
scompare
nell'aria il risveglio dei fiori
diffonde il chiarore dell'alba.
un palpito indefinito nel cuore
onde il respiro del mondo
è pace
che annuncia
l'infanzia del sole!'

il Prof Palladino è un grande esempio per tutte noi.In quella lezione Ho capito davvero la fortuna che abbiamo tutte noi vedenti e soprattutto già il saper riconoscere un colore, evitare un ostacolo,vedere se è una bella giornata di sole è una grandissima cosa.Vorrei aggiungere un ulteriore cosa questo forum e questo corso mi stanno facendo vedere cose che prima non riuscivo a vedere e provare.e x questo voglio dire GRAZIE A CHI STA FACENDO TUTTO CIO

Stamattina in aula abbiamo avuto l’onore di incontrare conoscere il Professor Vincenzo Palladino… raccontandoci la sua storia e come purtroppo ha perso la vista all’età di 13anni…insieme a lui c’erano sua figlia sua moglie e la sua nipotina….entrambe molto orgogliose di Lui e di tutto quello che fa e di come affronta la vita quotidiana senza arrendersi MAI.... I suoi racconti mi hanno molto emozionato… infatti ho costatato è una persona molto simpatica carismatica con tanta voglia di vivere ma soprattutto che mette passione e amore in tutte le cose che fa.