_La ballerina Anita Beber, è stata una ballerina, attrice e scrittrice tedesca, ritratta da Otto Dix.Viene ritratta dal pittore con un pesante trucco,sottolineando così le sue labbra sottili e i suoi occhi;viene ritratta con il colore rosso,colore della femminilità e della passione. E’ una delle prime ballerine a danzare nuda nella Germania di Weimar,diventando celebre per il fatto che essa è scandalosa,ambigua, e per il suo uso di droghe. Questo quadro,mi ha colpito molto perché nonostante la donna sia ritratta truccata con un bel abito rosso,ella appare triste e malata.Mi ha dato l’impressione che usasse una maschera che nascondesse tutto il suo stato d’animo.
-La venere di Willerdolf.Questo quadro già lo vidi tempo fa alle superiori,e mi colpì molto proprio perché l’immagine è diversa dalle immagini e scultore di cui siamo soliti vedere .Essa raffigura il corpo di una donna deforme,diversa da quella che noi conosciamo.Nell’immagine si evince la figura di questa donna obesa,dove si vedono ben delineate le forme,che rimandano al tema della fertilità.La struttura appare nella sua semplicità.Il tema dell’obesità,è un tema ancora oggi fortemente esistente nella nostra società.Dal quadro si evince che la venere è una donna che non rappresenta nessuna bellezza estetica,ma secondo me la bellezza ce l’ha dentro di sé .
Oggi a lezione la professoressa ci ha fatto bendare gli occhi proprio per farci provare ciò che provano i non vedenti.La prima cosa che ho notato subito appena mi sono tolta il foulard è tristezza,mi sono sentita davvero fortunata ad aver avuto forse il dono piu grande quello della vista.Ho provato in quei pochi minuti che avevo gli occhi bendati paura,disagio .