2 aprile, la Giornata dell'autismo
I monumenti si illuminano di blu
Da New York, a Rio de Janeiro, da Sidney a Riyad, luci colorate sugli edifici. In Italia 550.000 bambini interessati da disturbo dello spettro autistico. Sei casi ogni mille nati. Dati in crescita negli del 20% Stati Uniti, ma le cause dei questo aumento sconcertante potrebbero essere legate al miglioramento delle tecniche diagnostice
Un aumento per ora inspiegabile. Sono numeri da oltre oceano che denunciano un aumento dell'autismo del 78% in 5 anni e un aumento di ben dieci volte (1000%) negli ultimi 40 anni. In altre parole: ogni 6 anni la quantità di bambini con autismo raddoppia e che tra 5 anni l'autismo potrebbe colpire un bambino su 50, un maschietto ogni 31. Se la proiezione statistica dovesse risultare reale, si avrebbe un bambino con questa patologia in ogni classe. Ma le cause di questo aumento non sono chiare. Gli esperti non riescono a capire se si tratti di un'impennata reale o se sia collegata al miglioramento nelle tecniche diagnostiche e l'ampliamento della definizione stessa di autismo. "Non siamo certi delle ragioni di questa crescita della malattia", ha ammesso Coleen Boyle dei Cdc. Non esiste infatti un test oggettivo come un esame del sangue per diagnosticare l'autismo, i medici raggiungono la conclusione sulla base di una serie di osservazioni comportamentali nel bambino. Inoltre, per lungo tempo la diagnosi di autismo veniva applicata solo a ragazzini con severe limitazione nel linguaggio e nelle capacità di interazione, ora è stata ampliata a manifestazioni più leggere come quelle della sindrome di Asperger.
Una luce blu in tutto il mondo. Oggi, 2 aprile, si celebra la V Giornata Mondiale della consapevolezza dell'autismo, sancita dalle Nazioni Unite con la risoluzione 62/139 del 18 dicembre 2007. Per sensibilizzare l'opinione pubblica, i monumenti del mondo si illumineranno di blu: un'iniziativa internazionale battezzata 'Light it up blue' 2 e alla quale parteciperà quest'anno per la prima volta anche Roma con l'Arco di Costantino. Da New York, a Rio de Janeiro, da Sidney a Riyad diversi luoghi e edifici si illumineranno per indicare la sensibilità delle amministrazioni locali rispetto al problema
I "piccoli della Luna". Sono passati 70 anni, da quando Leo Kanner utilizzò per la prima volta il termine "autismo precoce infantile", ma ancora oggi le cause di questa patologia sono sconosciute e la comunità scientifica non ha ancora trovato una tesi univoca. Sono molti i bambini autistici: li chiamano 'piccoli della luna', perché distanti dal mondo e chiusi in un silenzio profondo, una condizione psichica che riguarda circa 6 casi ogni mille nati e si registra nella prima infanzia, a partire dai 2 anni. I sintomi riguardano essenzialmente una generale menomazioni nell'interazione sociale e della comunicazione, un panorama di interessi ristretti e comportamenti ossessivamente ripetitivi.
Le cure. "Al momento non esiste una cura specifica per l'autismo", spiega Enrico Cherubini della Scuola Internazionale Superiore di Studi Avanzati di Trieste 3(Sissa) che coordina un progetto, finanziato da Telethon, incentrato sullo studio dei meccanismi molecolari e cellulari responsabili di una particolare forma della malattia. Fra le priorità resta la diagnosi , perché permette di portare avanti interventi tempestivi e integrati che coinvolgano famiglie e scuola. Attualmente in Italia per ottenere la diagnosi sono necessari da 1 a 3 anni; inoltre più del 30% degli adolescenti e degli adulti non riceve alcun intervento, mentre nel 20% dei casi le famiglie inseguono ipotesi di trattamento inutili.
In ricordo di questa meravigliosa giornata sono stati ospiti presso la nostra facoltà esponenti dell' associazione Autism Aid Onlus, che nasce il 4 ottobre del 2004 per iniziativa di un gruppo di genitori di bambini autistici allo scopo di difendere i diritti delle persone affette da patologie neurologiche;in modo particolare l'avvocato Vassallo e l'ingegnere Menguzzi ci hanno resi partecipi della loro difficile esperianza di vita in quanto genitori di ragazzi autistici affermando "che quando si scopre di avere un bambino autustico o ci si getta nella disperazione o si reagisce combattendo...e loro,come tanti altri genitori,hanno deciso di combattere.
L'autismo colpisce 1 bambino su 150 nati e in Campania nascono all'anno 55.000 bambini affetti da questo disturbo;ma cioò che mi ha maggiormente colto di sorpresa è scoprire che ci sono piu bambini con autismo che il totale di quelli affetti da diabete,cancro e aids.
La prognosi dipende dalla capacità del sistema di prendere in carico un bambino autistico quanto piu precocemente e intensivamente possibile.
Non esiste una cura farmacologica ma vi sono una serie di interventi da operare per aiutarlo poichè la vera cura è IL RAPPORTO CON L'ALTRO.
Attualmente esiste l'AUGMENTATIVE ALTERNATIVE COMUNICATION=COMUNICAZIONE AUMENTATIVA ALTERNATIVA che prevede un approccio di tipo multiprofessionale e interdisciplinare attraverso la collaborazione tra :
-FAMIGLIA;
-SERVIZI SOCIO SANITARI;
-SCUOLA;
-RICERCA.
E' ben evidente come un bambino autistico abbia bisogno di un accompagnamento durante tutto l'arco della propria vita mirati ad una serie di interventi specifici in virtu della singolarità di ogni soggetto.
https://youtu.be/XVDyUbJjqqA
https://youtu.be/XVDyUbJjqqA
https://youtu.be/HdKnGIBAmFo
https://youtu.be/E6BSRD_5eGw